Un’altra settimana di arte, teatro, musica, cinema e passeggiate creative nell’Urbe, alla scoperta di una città inedita in cui si intrecciano passato e presente: tutto questo è Contemporaneamente Roma. Accanto alle proposte delle istituzioni cittadine, un ricco cartellone di eventi selezionati attraverso un Avviso Pubblico di Roma Capitale per diffondere il ruolo di Roma come Capitale della cultura contemporanea.
Si arricchisce la proposta “contemporanea” della città. Giunto alla sua XVI edizione, dal 28 novembre al 10 dicembre, torna il RIFF – Rome Independent Film Festival diretto da Fabrizio Ferrari. Ospitato alla Casa del Cinema di Roma, il festival proporrà al pubblico oltre 100 film in assoluta anteprima italiana ed europea. Il Festival quest’anno vuole rendere omaggio a un grande autore del cinema italiano, Valerio Zurlini, a 35 anni dalla sua morte; non mancheranno focus e approfondimenti: Spagna in musica, con il programma Opere Prime, e Viva il Nord, focus sul cinema nordeuropeo.
Tra gli eventi di questa settimana segnaliamo, per MIX – Incontriamoci al museo, un nuovo appuntamento con i grandi nomi del disegno animato a cura di Luca Raffaelli. Venerdì 24 novembre presso il Museo di Roma in Trastevere, alle 20 toccherà a Lorenzo Ceccotti incontrare il pubblico di appassionati mentre alle 21 sarà la volta di Bambi Kramer e Elena Casagrande. Doppio appuntamento per gli Incontri con gli scrittori: sabato 25 dalle 20 alle 23 ai Musei Capitolini, Valerio Magrelli ed Edoardo Albinati “dialogheranno” rispettivamente con Il Galata morente e con La statua di Marsia.
Sabato 25 novembre alle 21, il Teatro del Lido di Ostia ospita la prima romana della forma estesa e definitiva di ALAN BENNETT / TALKING HEADS. In scena Michela Cescon, diretta da Valter Malosti, dà voce e corpo ad alcuni irresistibili, irriverenti e caustici brani del grande autore inglese.
Ultimo appuntamento, venerdì 24 alle 10 presso la Biblioteca Guglielmo Marconi, per Road to Grand Tour, il ciclo di seminari interattivi che ha portato cittadini e studenti delle scuole medie e superiori alla scoperta di una nuova tecnologia votata all’esplorazione del patrimonio artistico della città. 8 incontri in 8 Biblioteche di Roma Capitale in cui si sono avvicendati rappresentanti di Google, giovani professionisti appassionati d’arte di UNESCO Giovani e operatori culturali esperti di street art del team di nufactory in vista il 2 e 3 dicembre dell’arrivo, per la prima volta a Roma, del Grand Tour d’Italia che permetterà di sperimentare in prima persona l’esperienza su Google Arts & Culture.
Ultime battute per Bauci Park, piattaforma web dedicata al Visual Storytelling: un luogo di formazione e diffusione della cultura visuale. Il progetto si è posto l’obiettivo di attivare lo sguardo digitale attraverso 5 appuntamenti creativi tra workshop e passeggiate artistiche. Venerdì 24 novembre dalle 14 alle 16.30, passeggiata artistica con la botanica Tanya Santolamazza e il fotografo paesaggista Giacomo Cingottini presso il Parco degli Acquedotti. I partecipanti alla passeggiata realizzeranno degli scatti per creare il loro storytelling e partecipare al contest #ilfuturoinsieme; sabato 25, in chiusura, dalle 15 alle 19, Bauci Camp: giornata dedicata al visual storytelling, presso lo spazio coworking “Talent Garden” di Cinecittà.
Una festa delle arti e della creatività per valorizzare i distretti culturali di Roma: è questo Creature, il festival della creatività romana, previsto fino al 6 dicembre. I protagonisti sono, in primo luogo, i creativi che abitano e lavorano negli spazi recuperati e restituiti alla città e il fine è realizzare tre diverse opere originali e site-specific che interpretino il genius loci. Domenica 26 novembre alle 15 è prevista l’esplorazione urbana del Mandrione District (via del Mandrione 105), in cui si racconterà il felice connubio tra le attività artigianali tradizionali e le realtà creative legate alle nuove tecnologie che hanno trovato spazio all’interno di capannoni ex industriali affacciati sulla ferrovia e l’acquedotto Felice.
Tre giornate di Passeggiate Fotografiche in città promosse dal MIBACT in collaborazione con Assessorato Crescita culturale: cinque percorsi reali o metaforici dal venerdì alla domenica, per scoprire insieme a personalità di eccezione luoghi e personaggi della fotografia attraverso mostre, incontri, visite guidate, archivi aperti, laboratori, performance, proiezioni e progetti inediti.
Entro il 3 dicembre, in vista delle passeggiate che avranno luogo dal 15 al 17 dicembre.
È online il sito www.contemporaneamenteroma.it con gli appuntamenti in programma e attraverso cui è possibile iscriversi alla newsletter settimanale.
Sono inoltre attivi i canali di comunicazione sui social network, facebook.com/contemporanearm, twitter.com/contemporanearm e instagram.com/contemporanearm/, mentre l’hashtag ufficiale della rassegna è #contemporaneamenteroma.
Il programma è in continuo e costante aggiornamento. Inoltre, è possibile contattare il numero 060608 attivo tutti i giorni dalle 9 alle 19 per informazioni e acquisto dei biglietti.
Contemporaneamente Roma 2017 è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale ed è realizzata in collaborazione con SIAE e con la partecipazione di enti e istituzioni culturali. Le attività di comunicazione sono realizzate grazie al supporto di Zètema Progetto Cultura.
Arte a Roma
Incontri con scrittori e disegnatori, performance di arte contemporanea, ma anche esperienze multiculturali e inedite modalità di fruizione artistica messe al servizio dei visitatori. Tutto questo è MIX – Incontriamoci al museo, la nuova stagione di eventi culturali del Sistema Musei Civici per diffondere la bellezza e innovare la fruizione artistica. Tornano gli appuntamenti con i grandi nomi del disegno animato curati da Luca Raffaelli. Venerdì 24 novembre presso il Museo di Roma in Trastevere, alle 20 toccherà a Lorenzo Ceccotti incontrare il pubblico di appassionati mentre alle 21 sarà la volta di Bambi Kramer e Elena Casagrande. Mix è anche Incontri con gli scrittori: un ciclo di 5 incontri in cui i protagonisti della letteratura contemporanea raccontano un’opera del museo che li ospita, proponendo una ricostruzione storica contaminata dalla propria immaginazione; da non perdere sabato 25 novembre dalle 20 alle 23 ai Musei Capitolini, il doppio appuntamento con Valerio Magrelli. Con Mapping the town. Esperimenti di performance nei Musei di Roma, in collaborazione con Orlando Edizioni e a cura di Claudio Libero Pisano, si potrà assistere, invece, a una ridefinizione degli spazi museali grazie alle azioni performative di importanti artisti contemporanei; mercoledì 29 alle 19.30, nel Casino Nobile di Villa Torlonia, performance del duo Grossi Maglioni dal titolo La ballata, ultima tappa del progetto Gesti di relazione, sui gesti ricorrenti nelle relazioni interpersonali.
In chiusura, domenica 26 novembre al MACRO di Via Nizza, Appunti di una generazione, il ciclo di mostre curato da Costantino D’Orazio che indaga la ricerca degli artisti italiani che sono emersi negli anni ’90. Protagonisti del quarto appuntamento della rassegna sono Simone Berti, il cui lavoro muove dal concetto di precarietà e che ha ispirato un gran numero di artisti coevi, e Cuoghi Corsello, coppia di artisti bolognesi tra i pionieri della street art italiana che hanno popolato tante città italiane con le loro icone, a metà tra figure animate e segni grafici (in particolare, Pea Brain, CaneK8 e SUF). Per il MACRO Berti ha realizzato dipinti in cui evolve la sua riflessione sulle relazioni della forma dipinta, mettendo a dialogo figure e segni astratti in un gioco che evoca opere del passato più remoto ed esperimenti della pittura del Novecento. Cuoghi Corsello sono stati coinvolti invece in un esperimento originale: hanno esplorato i depositi del museo, dove è conservata la collezione permanente, selezionando centinaia di dipinti che documentano una stagione della pittura italiana tra gli anni Cinquanta e gli anni Settanta; tra questi, i due artisti hanno costruito un dialogo aperto, cucito da una installazione al neon prodotta per l’occasione.
Sempre fino al 26 novembre, è possibile visitare al MACRO Testaccio la prima mostra personale in un museo italiano dell’artista francese Renaud Auguste-Dormeuil, dal titolo Jusqu’ici tout va bien, a cura di Raffaele Gavarro. L’esposizione gioca sulla qualità enigmatica del tempo, sulla sua natura assillante e sull’incrocio delle sue direzioni, avanti o indietro, che l’arte rende possibile. Nel Padiglione A del polo museale, verrà esposta in apertura l’ultima produzione dell’artista, Spin.off, composta dalla frase luminosa Jusqu’ici tout va bien (Fin qui tutto va bene), da cui il titolo della mostra. Al MACRO, l’artista presenterà anche il video Quiet as the grave, una manipolazione in postproduzione del film Vertigo (1958) di Alfred Hitchcock.
Fino al 3 dicembre, al MACRO – Museo d’Arte Contemporanea Roma, è in corso la mostra della nota artista e performer francese Orlan: VIDEORLAN – TECHNOBODY. Dalle prime sculture fotografiche, alle performance registrate su video, fino alle ultime opere in realtà aumentata e 3D, un’immersione totale che riporta nella Capitale l’artista francese a vent’anni dalla sua mostra antologica ORLAN a Roma 1964-1996. Sarà inoltre sperimentato per la prima volta in Italia Expérimentale Mise en jeu (2015-2016), uno spettacolare video gioco con installazione interattiva. L’esposizione vede un sorprendente utilizzo del digitale, un approccio alla realtà virtuale apparentemente opposto e simmetrico alla carnalità dei lavori che hanno punteggiato il percorso di una delle più radicali, innovative, coraggiose artiste europee, capace di cavalcare lo spirito dei tempi con instancabile ricerca.
Fino al 26 dicembre, appuntamento al MACRO di Via Nizza per la nuova Commissione Roma 2017 affidata alla fotografa britannica Léonie Hampton. A partire dal 2003, la rassegna commissiona ogni anno a grandi fotografi internazionali un “ritratto” della Capitale in totale libertà interpretativa, confrontandosi con la città in base alla propria estetica e al proprio vissuto. La XV edizione della Commissione Roma, con la mostra Mend della Hampton, sarà accompagnata quest’anno anche dalla prima retrospettiva italiana di Guy Tillim, O Futuro Certo. Il fotografo sudafricano Tillim è stato protagonista della Commissione Roma nel 2009 e recentemente è stato insignito del prestigioso HCB Awards. Le mostre sono a cura di Marco Delogu con la collaborazione di Flavio Scollo.
Il Centro di ricerca interdisciplinare sul paesaggio contemporaneo ha lanciato un appello ad artisti e visual designer di fama internazionale per raccogliere il loro punto di vista su un fenomeno di tragica attualità: la migrazione di uomini e donne in fuga dalla guerra, dalla miseria, dalla sopraffazione. Il risultato è la grande mostra collettiva dal titolo FREEDOM MANIFESTO. Humanity on the move / Umanità in movimento, alla Centrale Montemartini fino al 31 dicembre. L’esposizione si pone l’obiettivo di risvegliare le coscienze e sollecitare nuove percezioni sul tema dell’immigrazione. Insieme ai poster realizzati per l’occasione da maestri del graphic design contemporaneo – come Félix Beltrán, Ginette Caron, Milton Glaser, Alain Le Quernec, Italo Lupi, Astrid Stavro, Heinz Waibl – la mostra ha il merito di presentare al pubblico italiano una nutrita rassegna di autori provenienti da tutto il mondo, tra i più interessanti della nuova generazione.
Al Palazzo delle Esposizioni, nell’ambito di Romaeuropa Festival, fino all’8 gennaio, spazio alle nuove tecnologie e all’arte digitale con l’ottava edizione di Digitalife 2017, riflessione sulla fragilità delle rappresentazioni del reale. Lo spettatore può interagire con complesse architetture audiovisive. Un mondo basato sulle immagini in cui le nuove tecnologie non sono più solo mezzi di conoscenza e interazione, ma contribuiscono a ridisegnare la propria identità, a ridefinire il concetto di tempo e i confini delle singole potenzialità. Gli strumenti con cui le installazioni, selezionate assieme a Richard Castelli, sono state realizzate, offrono agli artisti la possibilità di ampliare i propri orizzonti espressivi e di captare e riprodurre i mutamenti in atto nell’ambiente in cui viviamo. Tra gli artisti presenti figurano: Aes+F, Dumb Type, il collettivo della Fondazione Giuliani, Granular Synthesis, Ivana Franke, Jean Michael Bruyere, Kizart e Robert Henke. La mostra è visitabile domenica, martedì, mercoledì e giovedì dalle 10 alle 20, venerdì e sabato dalle 10 alle 22.30 (chiuso il lunedì).
Raccontare la città dal punto di vista di chi la vive e di chi l’attraversa: è questa la mission di Reaction Roma. Una fotografia in movimento, un nuovo linguaggio contemporaneo che utilizza il social movie come metodo narrativo: un contenitore di immagini, in particolare di quelle che vengono usate tutti i giorni per comunicare, in cui lo spettatore è allo stesso tempo fruitore e autore dell’opera d’arte. Da qui nasce la call lanciata da Reaction rivolta ai filmaker che, in piena libertà creativa, potranno inviare i loro video sulla città di Roma; una volta rielaborati, i girati saranno proiettati a La Pelanda dal 15 dicembre 2017 al 31 gennaio 2018. Per la call, sono state definite alcune categorie: Io amo, Io odio, Io rido, Io piango, Io gioco, Io penso, Io lavoro, Io sono, Io mangio, Io muovo. Per partecipare alla selezione, i video dovranno essere caricati, previa registrazione, entro il 5 dicembre su www.reactionroma.it.
Cinema, in ricordo del regista Valerio Zurlini
Giunto alla sua XVI edizione, dal 28 novembre al 10 dicembre, torna il RIFF – Rome Independent Film Festival diretto da Fabrizio Ferrari. Ospitato alla Casa del Cinema di Roma, il festival proporrà al pubblico oltre 100 film in assoluta anteprima italiana ed europea. Dopo la rassegna dello scorso anno dedicata a Claudio Caligari, anche quest’anno il Festival rende omaggio ad un altro grande autore del cinema italiano, Valerio Zurlini, a 35 anni dalla sua morte. Focus in questa edizione sulla Spagna in musica con il programma Opere Prime. Coordinato dalla Fondazione spagnola SGAE (Società Generale degli Autori e degli Editori) e dall’Istituto Cervantes, avrà come sottotitolo storie e canzoni: una panoramica sul cinema contemporaneo spagnolo, in cui la musica è uno strumento per avvicinarsi all’immaginario filmico e illustrarne l’importanza argomentativa. Focus anche sul cinema dei paesi nordici dal titolo Viva il Nord che approfondirà la crescita del cinema del Nord Europa e come in questi paesi la politica culturale stia contribuendo allo sviluppo di un settore ormai riconosciuto su scala mondiale. Tra gli appuntamenti in programma: martedì 28 alle 17.30, per il ciclo Regista in sala, proiezione di Più libero di prima di Adriano Sforzi; mercoledì 29 alle 16, forum sull’Altro cinema: produzione e diffusione di contenuti digitali e complementari nel mercato italiano; alle 17.30, sempre per Registi in sala, proiezione di The Neue Nationalgalerie di Ina Weisse. Giovedì 30 alle 16, masterclass con il direttore della fotografia Luciano Tovoli che negli anni Settanta è stato un protagonista del rinnovamento dei canoni luministici del cinema italiano, importando nei film realizzati in studio il gusto per l’autenticità della fotografia di reportage. Alle 18.30, omaggio a Valerio Zurlini con la proiezione di Cronaca Familiare, film tratto dall’omonimo romanzo autobiografico di Vasco Pratolini con Marcello Mastroianni e Jacques Perrin.
Musica jazz
Venerdì 24 novembre alle 21, appuntamento alla Casa del Jazz con La Terza Via – The third side of the coin, il concerto della batterista e compositrice romana Cecilia Sanchietti. Con Pierpaolo Principato al pianoforte, Marco Siniscalco al basso elettrico e la partecipazione di Nicolas Kummert al sax tenore, la Sanchietti presenta i frutti di questo nuovo progetto che legato al tema del coraggio sia personale che professionale. Il suono è quello tipico del trio jazz , ma con un respiro più moderno, even 8’s, con contaminazioni funk pop, ballad e brani dai ritmi articolati.Torna per la sua 41ª edizione, fino al 30 novembre, il Roma Jazz Festival. “Jazz is my religion”, proclamava il poeta africano Ted Joan e questa sarà un’edizione del festival, infatti, che vedrà al centro proprio il rapporto tra jazz e religione, con grandi progetti artistici e nomi di rilievo della scena jazzistica internazionale. Il Festival come sempre proporrà concerti in diversi spazi sparsi per la città dall’Auditorium Parco della Musica, alla Casa del Jazz. Venerdì 24 alle 18, al Pantheon, Oreb, concerto di Dimitri Grechi Espinosa; sabato 25 alle 21, alla Casa del Jazz, in prima assoluta, il progetto special IMF Foundation Omaggio a Fats Walles con Luca Filastro;
Libri
Fino al 5 dicembre, è possibile partecipare a Roma che legge 2017: Innovazione e territorio, progetto dedicato alla promozione della lettura e allo sviluppo di nuove risorse digitali. Incontri per insegnanti e bibliotecari, laboratori e letture per bambini e ragazzi, spazi di riflessione e dibattito intorno al tema della promozione della lettura e alla realizzazione di programmi innovativi attraverso le nuove tecnologie. Il punto di partenza di questo esperimento, che intende mettere in relazione i numerosi soggetti legati alla filiera del libro, sarà il Municipio VI di Roma in cui si punta a realizzare un primo Patto per la lettura nel territorio, creando una rete in grado di mettere in comunicazione e in collaborazione scuole, biblioteche e librerie. Lunedì 27 novembre alle 9, nell’Istituto Comprensivo di via Casale del Finocchio, Emiliano Sbaraglia legge e racconta “Se una notte d’inverno un viaggiatore” di Italo Calvino, a cura dell’Associazione Piccoli Maestri.