A chi cerca emozioni uniche e suggestioni intense, consigliamo di partecipare il prossimo 21 luglio, all’evento Angeli a Calatagèron, un’esposizione d’arte che coniuga arte figurativa contemporanea, poesia, musica, intrattenimento, critica, buon cibo locale. Un omaggio alla Sicilia, ai suoi colori, odori, sapori racchiusi nelle magiche installazioni #LaSiciliainunbarattolo che contengono anche l’anima stessa del protagonista di questo evento: il maestro Lorenzo Chinnici le cui opere a vocazione popolare, contadina, riflettono il suo modo di essere e di pensare, di guardare al passato, richiamano i dipinti calatini “francescani” del grande Caravaggio, che fu in questo gioiello barocco nel 1608 dove realizzò opere come San Francesco penitente e la Natività con i Santi Lorenzo e Francesco che hanno in comune con i quadri di Chinnici il profondo senso dell’umiltà, la concezione dimessa del sacro, della santità, della superiorità spirituale e morale.
Per l’occasione Caravaggio tornerà dal passato, dalla sua epoca barocca, per approdare in un’epoca artistica più confusionaria, magmatica, concettuale, astratta, inquietante, ma che comunque offre un posto importante all’arte figurativa ben rappresentata da Lorenzo Chinnici. E’ la magia dell’arte che consente questo ritorno straordinario, suggestionando ed emozionando tutti gli appassionato di arte e i sognatori. La magia come ha affermato lo scrittore Paulo Coelho è un ponte che ti permette di passare dal mondo visibile in quello invisibile. E imparare le lezioni di entrambi i mondi. Angeli a Calatagèron racconterà proprio questo: la bellezza del passato, della tradizione che si unisce al presente, osservando la realtà con occhi diversi. Una vera e propria immersione in una dimensione eterna, atemporale che abbraccia un percorso culturale, conoscitivo e degustativo che senza dubbio appagherà tutti i partecipanti.