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‘Dastan verso il mare’ di Laura Scaramozzino: una storia di fantascienza e rinascita per giovani lettori

Dastan verso il mare, edito da Edizioni Piuma, è l’ultimo romanzo di Laura Scaramozzino. Classe 1976, la scrittrice torinese ha condotto per dodici anni il programma culturale Dimensione Autore presso la nota emittente piemontese Radio Italia Uno.

Laura ha progettato e tenuto corsi di scrittura creativa di primo e secondo livello per associazioni culturali e presso enti pubblici a Torino, provincia e a Palermo. Ha pubblicato per i tipi della OAK Editions, il manuale di scrittura creativa: “Percorso creativo. Un viaggio chiamato scrittura” e il romanzo tratto da una storia vera “L’uomo che salvava le anatre e inseguiva il Big Bang”, Sillabe di Sale Editore.

Ha partecipato alla raccolta di racconti di fantascienza al femminile curata da Emanuela Valentini dal titolo Materia oscura, Delosdigital edizioni. Nel 2019 un suo racconto è stato selezionato per la raccolta di racconti fantastici: Strane creature a cura di Lorenzo Crescentini, edito Watson. Sempre quest’anno, l’autrice è stata selezionata per entrare nell’Antologia del premio di racconti weird: Esecranda.

Nel mese di maggio del 2019 è uscito il suo primo romanzo distopico edito da Watson edizioni intitolato Screaming Dora. A giugno è stata pubblicata la raccolta di racconti Il grande racconto di Klimt, Edizioni della Sera in cui appare Cesare va lontano. A novembre è uscita Materanera, antologia di racconti gialli ambientata a Matera, edita da Bertone. Un suo racconto appare, inoltre, nella raccolta Piemontesi per sempre, Edizioni della Sera. Suoi racconti appaiono sulla webzine Cose di altri Mondi, curata da Giovanni Mongini e sul giornale on line Il CorriereAl, nella rubrica AlLibri, a cura di Angelo Marenzana. Ha collaborato con il sito Tom’s Hardware.

Edizioni la Piuma e la collana i Codici

Dastan verso il mare è il secondo appuntamento della collana I Codici di Edizioni Piuma, dedicata ai mondi fantastici per giovani lettori, tra distopie, ucronie, fantascienza e steampunk.

I Codici è una nuova linea ispirata alla letteratura di mondi possibili e alternativi per giovani lettori. Pubblicare per i ragazzi è una sfida a tutti gli effetti per una casa editrice. Questo target si porta dietro una criticità notevole, cioè quella dell’abbandono della lettura, ma di fatto si tratta di un pubblico che continua ad incuriosirsi alle storie, solo che lo fa in modo diverso, cioè muovendosi fluidamente nei mondi digitali (tra game e social).

Stiamo parlando della generazione Z che frequenta e vive nei social, diventa Creator di contenuti (youtubers, instagrammer, TikTok), si sfida online nei game, scrive e legge su Wattpad.

I ragazzi tra i 10 e i 14 anni hanno bisogno di contenuti a loro dedicati, che non siano troppo kids o troppo Young Adult.  I romanzi che pubblicheremo si potranno ispirare a mondi: ucronici, dieselpunk, steampunk, cyberpunk, solarpunk, fantascienza… insomma, tutti generi che esistono già ma per un pubblico adulto.

Le tematiche trattate:

  • Come vivremo in un futuro prossimo?
  • Come ci prenderemo cura del pianeta
  • Quali nuove tecnologie intratterranno l’umanità?
  • Come vivremo i nostri sentimenti?

Il formato della collana sarà in A5 con una copertina che è anche un poster realizzato da un bravissimo illustratore (Paolo d’Altan), questo per impreziosire e alimentare la voglia di collezionare ogni scenario raccontato nei romanzi.

Ad aprile uscirà il primo titolo per {I Codici XL} Everlasting di Juliette Pierce. Le due linee editoriali si affiancheranno per coprire e allargare ancora di più il bacino di lettori appassionati. {I Codici XL} tratterà romanzi di fantascienza per Young Adult che tocchino più da vicino molti dei disagi che vivono i giovani.

La casa Editrice prosegue quindi l’arricchimento del suo catalogo con titoli che sottolineano l’interesse per un piano editoriale di romanzi Sci-fi dedicati ai ragazzi. In questo nuovo anno Edizioni Piuma continua il suo lavoro con lo stesso impegno oltre a coltivare speranze. L’impegno è quello di cercare di pubblicare storie il più possibile di qualità, perché crediamo fortemente che non si possa più essere editori senza avere idee ben precise, al contrario è necessario misurarsi e rinnovarsi velocemente per stare vicino ai giovani lettori e accompagnarli nella loro crescita per regalare emozioni e spunti mai scontati o banali.

Edizioni Piuma è una casa editrice piccola e indipendente, ibrida nei suoi contenuti sia cartacei che interattivi. Pubblica libri illustrati e app-story per giovani lettori. Desidera sviluppare progetti in cui l’esperienza della lettura sia ridisegnata secondo un approccio multisensoriale e dinamico dell’apprendimento della storia.

Con Dastan verso il mare – ha dichiarato l’editrice Francesca Di Martino – Edizioni Piuma prosegue l’esplorazione dei mondi fantastici dedicati ai giovani lettori. Lavorare con Laura Scaramozzino è stata un’esperienza più che positiva. Siamo rimasti felicemente colpiti per come sia stata brava nell’affrontare la scrittura per un pubblico più piccolo, nonostante il suo background fosse per adulti. Sia nella scelta delle tematiche a tinte forti e sia nella qualità della scrittura, Edizioni Piuma è davvero orgogliosa di presentare Dastan verso il mare. Malgrado sia mancato un contatto fisico con l’autrice, data l’emergenza pandemia, il feeling non è mai venuto meno. Diamo per certo che si comprenda l’importanza di una buona storia per ragazzi, perché confidiamo di far arrivare romanzi buoni per qualsiasi età proprio come quello di Laura Scaramozzino”.

 

Dastan verso il mare: Sinossi

Dastan verso il mare

Il freddo è una lastra d’acciaio tra le ossa e la pelle, anche adesso che la primavera è vicina e non battiamo più i denti nel buioDa qualche giorno, tra le chiazze di neve dura, il sole accende la sabbia e le sterpaglie di erba salina. Di fronte a noi il deserto asiatico si estende in direzione dei grandi laghi, verso occidente. Macchie di salvia e acacie rompono la monotonia del paesaggio. Eppure, la notte ci stringiamo ancora nelle coperte di lana e ci rannicchiamo come polpette ghiacciate. Il vento percuote la baracca, sibilando. Tra le pareti s’insinua il respiro nebbioso del Lungo Fiume. Dormono tutti, tranne il Custode di guardia, illuminato dal chiarore del braciere. Gli occhi cerchiati sotto lo shalpac.

 

Queste le parole di Dastan, un ragazzo scampato alla terribile guerra che ha distrutto la Terra. Dopo il terribile conflitto tra le Dittature Mondiali, i superstiti vivono in una zona compresa tra la steppa e il lungo fiume che l’attraversa. Poi più nulla.

Il protagonista proviene da una città già esistente prima della dittatura e del Grande Disastro, famosa per la presenza di un vecchio Cosmodromo da cui molto tempo prima partivano missioni spaziali internazionali. I bambini sono ormai poco più di un centinaio, mentre gli adulti, meno numerosi, si dividono in due fazioni avverse. Da una parte, ci sono i Custodi della Vita, uomini – le donne adulte sono tutte morte – che vorrebbero ripopolare il mondo educando e proteggendo i bambini dai Seguaci dell’Alleanza che progettano, invece, l’eliminazione sistematica di tutti i bambini. Il loro compito è catturarli tutti ed eliminarli in modo che non possano mai più ripopolare il mondo. Il capo di questa setta è Sergej: neurobiologo in possesso di una tecnica ipnotica in grado di piegare la volontà di chiunque. L’uomo intende catturare i bambini e fornire loro, sempre sotto ipnosi, una droga potente che li conduca a una condizione estatica, paradisiaca e infine alla morte. Rimasto in un bunker con i suoi assistenti, durante il conflitto, è riuscito a sopravvivere, ma dopo essere risalito in superficie e aver visto gli effetti della guerra, i cadaveri delle donne e dei bambini, è impazzito e ha elaborato il suo orribile piano di morte.

Ignaro delle motivazioni dei seguaci di Sergej, Dastan e gli altri bambini, sotto la supervisione dei Custodi, affrontano il lungo viaggio verso il mare. Durante il viaggio Dastan si affeziona ad Adel, una ragazzina coraggiosa, con la quale si confida e inizia a relazionarsi. Purtroppo, una notte arrivano i Seguaci e catturano tutti i bambini e anche Adel. Per Dastan rimasto solo, l’ultima azione disperata non può che essere quella di cercare di salvare Adel ad ogni costo.

La scrittura coinvolgente e un epilogo a sorpresa trascinano il lettore a scoprire la storia fino alla fine senza mai abbassare la guardia.

Dastan verso il mare – ha spiegato l’autrice è una storia di rinascita e di fiducia. Si può sempre ricominciare, anche dopo un evento terribile. Credo che, mai come oggi, questo sia un messaggio attuale, soprattutto per i ragazzi. Per me scriverlo è stato come guardare le cose attraverso gli occhi di un ragazzo di undici anni. Con la paura, ma anche con la speranza in un futuro diverso in cui solidarietà e spirito di adattamento diventino valori imprescindibili. Dar vita a una storia così è stato come guardare al futuro intravedendo qualche spiraglio in più”.

 

https://www.edizionipiuma.com/it/dastan-verso-il-mare/

About Melania Menditto

Mi chiamo Melania Menditto. Sono una giornalista pubblicista iscritta all'ordine dei giornalisti della Campania. Amo la Letteratura, il Teatro, la Poesia, la Scienza forense, la Musica. Da sempre ammaliata dal Mondo di carta, sogno di farlo esplorare ai tanti, grandi o piccoli che siano.

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