Dopo 20 mesi dall’ultima esposizione, riapre la Sala Santa Rita, ex ‘Chiesa di Santa Rita da Cascia in Campitelli’, con un programma innovativo e continuativo fino alla fine dell’anno composto da dodici interventi di arte contemporanea scelti attraverso un apposito bando.
La chiesa sconsacrata di Roma, situata in via Montanara e adiacente al Teatro di Marcello, dal 2004 aveva già ospitato mostre, installazioni e performance che dialogano con l’architettura del luogo valorizzandone l’originale struttura.
A differenza delle altre chiese rase al suo tra il 1919 e il 1930, questa fu trasferita e ricollocata come quinta scenografica e prospettica all’inizio della via del mare, quasi come un propileo di propaganda affrontato al Teatro di Marcello. La capacità mimetica delle forme chiesiastiche rappresenta al contempo un limite e un punto di forza.
Il bando è rivolto alla selezione di un numero massimo di dodici progetti espositivi, per i quali è anche previsto un rimborso spese, da ospitare ciascuno per quindici giorni consecutivi all’interno della Sala Santa Rita nel periodo compreso tra il 1° luglio e il 31 dicembre 2021.
L’invito a presentare i progetti è rivolto ad artisti, critici d’arte, curatori, galleristi, comunità creative, associazioni, operatori culturali, istituzioni e, più in generale, a chiunque sia in grado di presentare un progetto espositivo di arte contemporanea che risponda ai criteri di qualità e originalità del bando.
Saranno presi in considerazione progetti che prevedono la presentazione di opere realizzate con diversi mezzi, a titolo esemplificativo: pittura, scultura, disegno, fotografia, video, installazione, installazione audio, performance e altro. I progetti, inoltre, potranno anche contemplare la contaminazione di discipline e linguaggi artistici diversi. Tutte le iniziative saranno a ingresso libero.
Tutte le modalità di partecipazione al bando sono pubblicate sul sito www.palaexpo.it.
La domanda di partecipazione deve essere spedita entro le ore 13:00 dell’11 giugno 2021.