La classifica dei libri più venduti di ottobre 2014 ci dice che, come era facilmente prevedibile, il nuovo romanzo di Ken Follett, I giorni dell’eternità, è ancora al primo posto: il capitolo conclusivo della saga The century dedicata a cinque famiglie, una americana, una tedesca, una russa, una inglese e una gallese, destinate a intrecciare i loro destini. Segue un giallo tutto italiano, Il telefono senza fili di Marco Malvaldi. Terza posizione per Camilla Läckberg con Il guardiano del faro, al quarto troviamo John Green con Colpa delle stelle, al quinto il thriller Il cacciatore del buio di Donato Carrisi. Sesto posto per la conduttrice Daria Bignardi con L’amore che ti meriti, settimo per Zerocalcare della new entry Michele Rech, all'ottavo posto troviamo Il capitale del XXI secolo, saggio di Thomas Piketty, al nono La guerra dei nostri nonni del giornalista Aldo Cazzullo. Chiude il nuovo romanzo di Stephen Kin, Mr Mercedes.
Read More »Anna degli Elefanti, la “cantilena” di Moretti
Marino Moretti, poeta e romanziere crespuscolare che ha condotto un'esistenza solitaria tra esalatazioni e vittimismo, è stato senza dubbio uno degli scrittori più costanti e prolifici che il '900 abbia mai avuto. Ci troviamo di fronte ad uno scrittore che conosce il proprio mestiere con una sicurezza ormai consumata, fino alla monotonia che rappresenta perà il suo limite. Lo riconosce lui stesso, e infatti nella prefazione al romanzo Anna degli Elefanti (1937) allude al costante amore per i poveri, che lo hanno portato incolume fino alla presente monotonia artistica. E quando si parla di monotonia in Moretti, bisogna far riferimento non tanto alle vite dimesse dei protagonisti delle sue opere, quanto alla costanza di una cantilena che è una sola cosa con la sua voce di narratore.
Read More »‘Gente nel tempo’, lo stile coraggioso di Bontempelli
Massimo Bontempelli è senza dubbio uno scrittore tutto stile come dimostra, probabilmente più di ogni suo altro romanzo, Gente nel tempo (1937), sua ultima fatica. Perchè Bontempelli può essere definito uno scrittore di tutto stile? Per il suo modo semplice di raccontare cose complicate. In Gente nel tempo, lo scrittore lombardo stabilisce rispettivamente la natura del complicato e del semplice e i loro mutui rapporti, inventando, come dice il critico Debenedetti, dei casi complicati per forza di immaginazione e li rende semplici per forza di fantasia.
Read More »Narrazione e stile in “Quarto Potere” di Orson Welles
Quarto potere narra della straordinaria carriera di Charles Foster Kane, magnate della stampa scandalistica ed erede di una colossale fortuna, candidato politico battuto e infine, bislacco marito di una falsa cantante, per il cui successo spende un patrimonio, ma inutilmente. Ritiratosi nel castello da favola di Xanadu, muore in solitudine, pronunciando una parola di cui nessuno comprende il significato: "Rosebud". Un giornalista cercherà di scoprirne il significato, indagando nell' infanzia di Kane e intervistando suoi amici e dipendenti. Da sempre in testa alla lista dei 10 migliori film del mondo, Quarto potere ha avuto 8 nominations agli Oscar: film, regia, Welles attore, fotografia, musica , scene, montaggio, ma ha vinto solo quello della sceneggiatura (Herman J. Mankiewicz, O. Welles).
Read More »Giuseppe Ungaretti: ragioni di una poesia
Come ogni vero poeta che si rispetti, Giuseppe Ungaretti riflette sui problemi dell'espressione poetica e dello stile come dimostrano alcune sue annotazioni uscite sulla rivista "La Ronda" nel 1922. Il poeta ermetico parte da un saggio di Jacques Rivière su Dostoevskij in cui si afferma che "gli abissi umani sono perlustrabili"
Read More »Siamo solo noi, di Margherita De Bac
"Questo libro, raccontando le storie dei pazienti affetti da malattie rare e delle loro famiglie, va proprio nella direzione giusta: sensibilizzare tutti noi a questo problema tanto grave quanto sconosciuto, alimentando la speranza perché tutte queste creature sofferenti possano godere di un futuro migliore" (Dalla Prefazione di Dario Fo al libro "Siamo solo noi" di Margherita De Bac. Questo vuole fare anche 900letterario: sensibilizzare attraverso un libro toccante e commovente, Siamo solo noi della scrittrice e giornalista Margherita De Bac, la quale raccoglie delle storie ascoltando uno per uno i protagonisti del suo viaggio attraverso le malattie rare, chiamate anche orfane per la loro unicità. Alcune, come la distrofia muscolare, la talassemia, la sclerosi laterale amiotrofica si incontrano più spesso ma l'opinione pubblica pare non prestarci molta attenzione. In Italia non esiste un registro completo dei pazienti, eppure l'aggettivo "raro" pare essere improprio: le malattie in tutto sono più di 7.000 e oltre il 90% hanno una base genetica; molte sono gravissime e costituiscono una minaccia per la vita o la compromettono seriamente, condizionando il resto della famiglia. Infatti anche quando la diagnosi è certa, informazioni e aiuti restano limitati e il destino è quello di una sopravvivenza in uno stato precario.
Read More »Top ten settembre 2014
Dopo essere stato per molte settimane al primo posto delle classifiche dei libri più venduti, Markus Zusak esce dal podio lasciando spazio a Ken Follet con I giorni dell’eternità. Seguono John Green con Colpa delle stelle e Sveva Casati Modignani …
Read More »La diva Sophia compie 80 anni
Compie 80 anni l'ultima diva del cinema, Sophia Loren, festeggiata in tutto mondo. Ha vinto due volte il Premio Oscar e rimarrà nella storia del cinema soprattutto per le interpretazioni ne La ciociara di Vittorio De Sica e Una giornata particolare di Ettore Scola.
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