Breaking News
Home / Annalina Grasso (page 137)

Annalina Grasso

Giornalista, social media manager e blogger campana. Laureata in lettere e filologia, master in arte. Amo il cinema, l'arte, la musica, la letteratura, in particolare quella russa, francese e italiana. Collaboro con L'Identità, exlibris e Sharing TV

La letteratura responsabile: “Noi, quelli delle malattie rare”

Margherita De Bac

Noi, quelli delle malattie rare è un libro di speranza, in cui non sono presenti solo racconti, testimonianze ed interviste, ma anche alcuni brani tratti dal blog www.lemalattierare.info che ha dato voce a chi non ne ha mai avuta. Le malattie rare non sono più un tabù? In un certo senso esse sono state sdoganate sicuramente sul piano della conoscenza, ma c'è ancora tanta strada da fare, a livello di leggi, di cure, di finanziamenti, di ricerca e appunto di sensibilità. Noi vogliamo cominciare proprio con quest'ultima, attirando l'attenzione delle persone e infondendo speranza ricordando i progressi scientifici e confidando in molte persone che si impegnano per divulgare queste tematiche, come la stessa autrice del libro (il suo secondo dopo Siamo solo noi) che ha saputo unire l'attività giornalistica a quella di formazione ed insegnamento di tecnica della comunicazione scientifica, devolvendo il ricavato dei suoi libri a sostegno della lotta contro le malattie rare.

Read More »

Il giovane favoloso, G. Leopardi in concorso a Venezia 2014

il giovane favoloso

Giudizi contrastanti intorno al nuovo film di Mario Martone, Il giovane favoloso provengono dalla laguna veneziana; Il film infatti, in concorso per l'ambito Leone d'Oro, ha diviso la critica: alcuni la considerano un'opera- compendio che non scongiura totalmente il rischio di diventare un didascalico biopic per scolaresche, altri un lavoro che rimuove i luoghi comuni che da sempre accompagnano il grande poeta e filosofo marchigiano, interpretato da uno straorinario Elio Germano.

Read More »

Umberto D. di Vittorio De Sica: storia di un capolavoro

Umberto D

Una pietra miliare della storia del cinema, una delle vette del neorealismo, il capolavoro Umberto D. di Vittorio De Sica, alla sua uscita, nel 1952 è stato oggetto di forti polemiche sia da destra (famoso l’intervento dell’onorevole Giulio Andreotti, che accusò De Sica di eccessivo pessimismo e di non ricordare che l’Italia era anche patria di don Bosco, di Forlanini e di una progredita legislazione sociale), sia da sinistra, per la mitologia del “personaggio positivo”, che il film smentiva, non prestandosi a essere semplicisticamente definito “un appello alla solidarietà umana”.

Read More »

A Polla nasce “Il Libro sospeso”

un libro sospeso

"Il Libro sospeso", che nasce nella Libreria Ex Libris Cafè, prende spunto dall’antica pratica del “caffè sospeso napoletano” per i poveri, quando al bar si lasciava un caffè già pagato, a vantaggio di chi entrava nel bar e non poteva pagarlo, oppure quando una persona era particolarmente felice perché aveva qualcosa da festeggiare, perché aveva cominciato bene la giornata, beveva un caffè e ne pagava due, per chi sarebbe venuto dopo e non poteva pagarselo.

Read More »

Altro compleanno, di Vittorio Sereni

Vittorio Sereni

La scadenza del compleanno è indice del tempo che passa inesorabile e il grande poeta Vittorio Sereni, che si è sempre sentitoinadeguato per il suo tempo, colora l'estate nella lirica Altro compleanno che fa parte della raccolta Stella variabile del 1982. Questa lirica sembra presagire il superamento una nuova fase per il poeta di Luino che coincide con il superamento del nichilismo, derivante dall'impossibilità dell'io di cambiare la Storia e da un perenne stato di incertezza.

Read More »

Novelle per un anno, i turbamenti dei personaggi di Pirandello

Novelle per un anno

Luigi Pirandello scrisse le Novelle per un anno in seguito ad un contratto col Corriere della sera; in realtà egli ne scrisse solo 241 su un totale di 365. Altre 15 furono pubblicate postume. Il treno delle novelle pirandelliane si configura come luogo letterario, dove le fragili e dolenti vite dei protagonisti s’incontrano e si scontrano, in un processo dialettico culminante spesso nell’autocoscienza. Sullo sfondo di sale d’aspetto anonime e grigie, di stazioni desolate e desolanti, prendono corpo le storie personali di personaggi, che, per singolarità e varietà, possono ben rappresentare tutto lo spettro dell’umano vivere.

Read More »

Francesco Orlando e la teoria freudiana

Francesco Orlando

L'aspetto che maggiormente colpisce della critica di Francesco Orlando è senza dubbio la sua riflessione che si è andata man mano precisando come rigoroso metodo d’analisi testuale nell’ambito di una teoria del fenomeno letterario. Al centro di tale riflessione critica sta l’applicazione alla letteratura delle teorie di Freud attuata in senso non biografico e nemmeno psicologico, bensì retorico e linguistico, rifiutando il contenutismo psicoanalitico più banale e scontato.

Read More »