Kaputt è la coreografia della drammatica resistenza di ogni forma di vita di fronte al tetro scenario del potere tecnocratico nazista. Resistenza di individui, popoli, molto spesso anche animali. Questa lotta collettiva, allo stesso tempo sempre individuale, trova nella narrativa di Malaparte inaspettate analogie nella figura di Cristo, nella sua passione, nel suo finale sacrificio come capro espiatorio di un’intera collettività.
Read More »Giuseppe Gimmi, rivivere e assaporare la nostalgia degli anni ’80 con un velo di tristezza
"Mi mancheresti anche se non ci fossimo conosciuti" recita una vecchia frase che sembra non avere autore e che trasuda nostalgia. Frase che sembra essere stata scritta apposta per Giuseppe Gimmi, ragazzo pugliese di 22 anni che circa un anno fa ha lanciato un'idea artistica per raccontare e racchiudere la sua forte passione: gli anni 80, realizzando una linea di maglie personalizzate, che rappresentano ciò che sceglie di scrivere la gente.
Read More »‘Taranta d’inchiostro’ di Valeria Serofilli, in anteprima il saggio critico di Floriano Romboli alla raccolta poetica
La più recente raccolta di versi di Valeria Serofilli, Taranta d’inchiostro, è contraddistinta da un notevole equilibrio formale-stilistico e dall’indubbia coesione strutturale dei testi. Con interessante perizia ordinativa l’autrice premette infatti alle cinque sezioni di cui consta la silloge una lirica, intitolata L’architetto, dalla palese funzione introduttiva e tematicamente focalizzante, ove è facile rilevare la centralità della figura del ragno quale referente primario di un suggestivo campo associativo che connette la tessitura dell’insetto industrioso (“Tesseva un filo in più il ragno”) all’attività del poeta, alla sua ricerca etico-estetica (“Come aggiungesse da poeta un altro verso”), nell’allargamento prospettico di chi intende elaborare le esperienze particolari allo scopo di enuclearne i significati più generali e profondi in vista dell’acquisizione di una sintesi superiore animata da uno spirito metafisic
Read More »‘Il virus’ e ‘Gli occhi miei’. Due poesie di Veronica Manghesi
Proponiamo due poesie della poetessa pisana Veronica Manghesi. Artista e musicista, dal 2016 è Poetessa Federiciana, Accademica dei Disuniti e Consigliera della Proloco Litorale Pisano. Nel 2015 ha avuto l’onore di essere scelta dalla Direzione Generale della Fondazione Mario Luzi Editore per essere pubblicata nell’Enciclopedia di Poesia Contemporanea. Premiata in molti importanti concorsi cittadini e nazionali, è stata pubblicata in numerose antologie poetiche pregevoli e partecipa attivamente agli eventi per la valorizzazione culturale ed intellettuale del suo territorio, incluse le letture pubbliche dei grandi classici a cura della Scuola Normale Superiore di Pisa, recite teatrali ed avvenimenti dell’Associazione degli Amici di Pisa per la promozione della città, oltre che giurata in concorsi letterari ed artistici di rilievo. Ha pubblicato nel 2014 la sua prima raccolta, "Il mio mare all'improvviso" (MdS Editore). A primavera 2020 presenterà il suo secondo testo poetico "I pesci non urlano" (Giovane Holden Edizioni).
Read More »‘Gelsomina in quarantena’ di Salvatore Puzella, un racconto per aiutare le strutture sanitarie del Sannio
Un racconto per regalare un sorriso ai lettori e raccogliere fondi destinati alle strutture sanitarie del Sannio, impegnate a gestire la lotta al Covid-19. Questo il progetto che sta portando avanti Salvatore Puzella, scrittore sannita, con la storia di Gelsomina: una bambina di dieci anni che si ritrova, suo malgrado, a vivere una lunga convalescenza. L'esperienza, affrontata inizialmente con atteggiamento passivo, si rivelerà un episodio non privo di risvolti positivi. Sarà per Gelsomina un momento di crescita personale, un'occasione per scoprire nuove passioni e ritrovare l'affetto dei suoi cari. Il racconto è ambientato nel Sannio, terra di cui è originario l'autore, otto anni dopo la pandemia da coronavirus che ha messo in ginocchio il mondo nel 2020. La scrittura è diretta, scanzonata e con incursioni dialettali che colorano il testo. Poco più di venti pagine che regalano un sorriso e un messaggio di speranza. Oltre ad aiutare chi ci aiuta.
Read More »’22 febbraio 2020′, un racconto ai tempi del Coronavirus di Valeria Serofilli accompagnato da poesie
Il presente racconto, nato dall'esigenza di scrivere un testo che traesse spunto dall’attuale crisi derivante dal Coronavirus, dal forzato isolamento e dalle dinamiche psicologiche e sociali non di rado alienanti che stiamo vivendo, è stato scritto nell'ambito della campagna #iorestoacasaascrivere, che ho personalmente promosso sulla scia della vasta diffusione online di quella mediatica #iorestoacasaaleggere.
Read More »‘Resurrezione’ di Tolstoj, una lectio magistralis per Pasqua attraverso una storia d’Amore
È di un anno che precede il Novecento, nonché l'ultimo, il romanzo Resurrezione del grande scrittore russo Lev Tolstoj, secondo alcuni persino superiore a Guerra e pace e ad Anna Karenina. L’incipit di Resurrezione tra i più esplosivi e seducenti della storia della letteratura -, travolgente, intimo, e denota un’inversione di tendenza, un cambio di passo rispetto a Guerra e pace, poema della Russia e dei suoi salotti, e ad Anna Karenina, tragedia della ricca donna vittima di quella smania di dolore e struggimento che spesso investe gli individui che hanno tutto dalla vit
Read More »Francesca Leone, l’arte del comportamento e della memoria
L’arte contemporanea è senza dubbio democratica, perché soprattutto collettiva: il pubblico diviene parte delle opere e il bello del quotidiano diventa l’abilità dell’artista di toccare gli oggetti, i materiali e di modificarne la presenza nel vissuto. Nell’arte contemporanea la possibilità di espandere la percezione della realtà viene moltiplicata dalle nuove tecnologie che modificano anche gli spazi di fruizione. Ma non tutto può essere arte solo perché riusciamo a concepire un’idea che reputiamo geniale, e lo sa bene Francesca Leone, figlia dell’indimenticabile regista Sergio Leone e della ballerina Carla Ranalli, con la sua arte meditativa, sociale, vicina al primitivo, che si ispira all’arte povera di Jannis Kounellis, a quella allegorica e crepuscolare di Anselm Kiefer e a tutte le altre espressioni artistiche cariche di tensione tra immagine e realtà.
Read More »