Wisława Szymborska è stata una delle più illustri poetesse del 900', tanto da ottenere il premio Nobel nel 1996 nonché una delle più insigni e rappresentative della sua terra, la Polonia. Nasce a Kòrnik, un piccolo paese della Polonia centrale nel 1923, all'età di otto anni, assieme alla famiglia si trasferisce a Cracovia, città che le rimarrà impressa per la vita. Riesce a sfuggire alla deportazione in Germania, e riesce a compiere studi seppure irregolari in Polonia.
Read More »“I fiori vengono in dono e poi si dilatano”, viaggio nel mondo di Amelia Rosselli
Amelia Rosselli (1930-1996) è una poetessa unica nel suo genere. Aploide, disimpegnata e acattolica in pieno contrasto con l'Italia del suo tempo. La Rosselli nasce a Parigi nel 1930 da Carlo Rosselli, esule italiano e fervente idealista anti-fascista che viene assassinato, assieme al fratello, quando Amelia ha appena 7 anni.
Read More »“La sera” vista da Rilke e Cardarelli: due poesie a confronto
La sera vista da Rilke è una sera celebrativa, mistica e intensa. Lo stesso verso iniziale rivesta la sera di una mitica e favolistica bellezza, la sera viene vista come una fata d' ombre, un essere silenzioso, splendidamente oscuro che viene da lontano camminando. La sera di Cardarelli si carica di odori e colori, e sale dal mare e crea paesaggi adatti all'amore, paesaggi fatti di ricordi, di perdizioni e cose lontane, come le speranze infrante o i ricordi. La poesia rivela una malcelata malinconia nella sera.
Read More »Attilio Bertolucci: “Vento”, la carica dinamica del mondo
La poetica di Attilio Bertolucci si fonda soprattutto sulle esperienze personali e su un idillica interpretazione della vita campestre, affettiva e naturale. Essa si contrappone a una visione della poesia pura, visione di radice ermetica. La poesia che prendiamo in esame, Vento, è contenuta nella raccolta Sirio, la cui composizione inizia nel 1925, quando Bertolucci ha solo 14 anni e pubblicata nel 1929. La raccolta è celebre per un carattere naturalistico di fondo e per la sua poetica semplice e lineare
Read More »Clemente Rebora: Viatico, o ciò che resta della guerra
Una delle tematiche molto sentite dal Rebora è quella della guerra, che porta con se il ricordo di un esperienza orribile e drammatica vissuta in prima persona e sulla propria pelle; tematica della poesia presa ad esame, Viatico, appartenente alla raccolta Poesie sparse.
Read More »Rainer Maria Rilke, tormentato innovatore
Rainer Maria Rilke viene ricordato come uno dei più importanti poeti lirici del 900' e come un innovatore nella ricerca poetica della verità dell'uomo nella società industriale. Rilke nasce a Praga il 1875. Sin da giovane viene incoraggiato a seguire la carriera militare dal padre, ma a 16 anni, egli abbandona l'accademia.
Read More »“Anch’io”, la disarmante semplicità di Giorgio Caproni
La poetica di Caproni è improntata su una finezza espressiva che sfocia in un'apparente semplicità e comunicabilità, col tempo però l'autore matura la sua poetica sempre più tendendo all'affermazione di una realtà ingannevole e mutevole che non trova un mezzo attraverso cui possa essere espressa, non con i versi, non con la poesia e forse che deve rimanere inespressa per essere compresa.
Read More »“Io sono ciò che manca”, una lucida riflessione di V. Magrelli
Valerio Magrelli nasce a Roma nel 1957. Laureato in Filosofia, docente di lingua e letteratura francese all'Università di Pisa diviene famoso sia per il suo lavoro di poeta, sia per la sua attività di traduttore (ha tradotto infatti autori come Mallarmè e Valèry,) curando anche un antologia di Poeti francesi del Novecento.
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