Verrà la morte e avrà i tuoi occhi è una poesia di Cesare Pavese che fa parte della raccolta dall'omonimo titolo pubblicata postuma alla morte del poeta, nel 1951. Della produzione letteraria e poetica dell'autore, questa poesia è cara a molti critici e sopratutto al grande pubblico letterario, che facilmente la associa al poeta piemontese.
Read More »Scritti corsari, i pensieri di Pasolini
Quando si parla di Pasolini abbiamo a che fare con un intellettuale che ha vissuto la sua giovinezza durante la seconda guerra mondiale e che ha poi seguito, ininterrottamente fino alla sua morte, l'evoluzione della società italiana. Se quindi trattiamo il complesso e controverso Pasolini, dobbiamo affrontare inevitabilmente la sua personale visione della storia italiana, dal regime fascista alla metà degli anni settanta e alla nascente società del consumismo.
Read More »‘Il vecchio e il mare’, storia di una resistenza
Il vecchio e il mare (1952) è un opera dello scrittore Ernest Hemingway, quella che secondo lui gli procurò il Nobel del 1954. Il romanzo è ambientato a Cuba e narra delle vicissitudini di un povero vecchio pescatore, Santiago, il quale non riesce a pescare un pesce da 84 giorni. L'unico suo vero amico è Manolin, un giovane ragazzo a cui Santiago ha insegnato tutto sulla pesca. Ma Manolin, per volere dei genitori, non va da tempo a pescare con Santiago, a causa dell'enorme sfortuna che perseguita il vecchio pescatore e si trasferisce a bordo di un altra barca. Il ragazzo insiste a frequentare il vecchio e i due diventano inseparabili.
Read More »Baudelaire, poeta “moderno”
La poetica di Baudelaire è costruita soprattutto su corrispondenze ed antitesi. Secondo Baudelaire, nell'uomo coesistono il sublime e l'orrendo, che si esplicitano nel contrasto tra Spleen ed Ideal. Lo Spleen simboleggia l'angoscia di vivere che porta all'oblio, mentre l'Ideal rappresenta un ideale divino che attraverso la bellezza ideale porta alla perfezione. Questi elementi che cozzano all'interno dell'animo lo rendono mutevole. Egli paragona questa mutevolezza alle onde del mare e definisce il poeta come portavoce dell'animo umano, poiché ne carpisce l'entità più intima, così lo scopo del poeta è quello di destreggiarsi nell'enorme vastità dell'inquietudine umana.
Read More »Il segreto di Luca, l’attualità di Ignazio Silone
Il segreto di Luca, di Ignazio Silone, è un romanzo che sembra discostarsi dall'antecedente produzione letteraria dell'autore abruzzese. Sebbene molteplici sono i punti di contatto con le tematiche e le ambientazioni tradizionalmente care all'autore, vi sono importanti passaggi che in questo romanzo fanno pensare al romanzo come "innovativo" nella tradizione letteraria siloniana. L'ambiente è agreste, come nella prima e più celebre opera di Silone, Fontamara, e si nutre delle tradizioni e usanze contadine del primo novecento. Le vicende si svolgono nel contesto culturale e temporale dell'immediato secondo dopoguerra.
Read More »‘Il sentiero dei nidi di ragno’, l’antiretorica partigiana di Italo Calvino
Il sentiero dei nidi di ragno si presenta come una delle opere più significative di Italo Calvino; è infatti attraverso questo suo primo romanzo che Calvino nasce e si afferma come scrittore. Il libro viene pubblicato per la prima volta nell’ottobre del 1947 nella collana i Coralli dell’editore Einaudi di Torino. La storia narra di un bambino, il piccolo Pin, che vive l’intenso e cupo dramma della guerra, in cui tutte le vicende umane vengono collezionate dagli occhi del bambino che le interpreta con la sua visione ingenua e propria di un monello sfacciato e ingenuo
Read More »Beat generation: la protesta contro la società e la tradizione idealistica
Il dopoguerra è un periodo fertilissimo per le correnti di pensiero antimilitari e pacifiste. La ferita lasciata dagli orrori della guerra era troppo grande e ancora fresca per tutte le società di quel tempo, una ferita che non si sarebbe rimarginata mai completamente. Tra tutte le correnti di pensiero nate subito dopo il dopoguerra, c'è ne è una, in particolare, che esprime in maniera magistrale il connubio tra educazione e letteratura e che si è resa capace di creare una vera rivoluzione culturale ed è stata la beat generation.
Read More »‘Finzioni’, l’opera capitale e ricca di simbolismo di Borges
Stimato come uno dei classici più interessanti del novecento, Finzioni è l'opera capitale di Jorge Luis Borges. Questa raccolta di racconti è divisa in due parti: Il giardino dei sentieri che si biforcano (1941) ed Artifici (1944). L'opera annovera al suo interno racconti che sono diventati capisaldi essenziali per l'analisi del pensiero borgesiano. Sono infatti inclusi nella raccolta racconti quali: la Biblioteca di Babele, Tlon, Uqbar e Orbis Tertius, Il giardino dei sentieri che si biforcano.
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