The big eyes (2015) di Tim Burton ha vinto il Golden Globe per la miglior attrice protagonista (Amy Adams) ed è stato candidato ad altre tre statuette, tra le quali quella per la miglior colonna sonora, affidata alla voce di Lana del Ray. Il film è un biopic che non piace agli adepti burtoniani, delude gli affezionati e critica ma conquista il pubblico “contrario”, quello cioè che non ama il Burton gotico ed espressionista.
Read More »Dino Buzzati, narratore di solitudini
Dino Buzzati ha sfruttato spesso in maniera geniale la presenza del mistero all'interno delle sue opere, toccando zone profonde, il cui lerciume va oltre il dato fisiologico della passione sensuale, regalandoci pagine dense di inquietudini, solitudini, smarrimenti, suggestioni, svelte descrizioni.
Read More »Alberto Moravia, ritrattista della borghesia
Alberto Moravia è considerato, insieme alla sua consorte Elsa Morante, unita a lui non solo dal sentimento, bensì dall'amore per la scrittura, uno dei migliori, più intensi scrittori che l'Italia abbia mai avuto l'onore di conoscere. Un uomo che cresce in un ambiente famigliare piuttosto difficile; a tal fine sembra doveroso richiamarsi agli anni giovanili, quelli in cui prima dell'artefice de Gli indifferenti in cui il bambino Moravia nasce e cresce, nel quale maturano ferite che rimarranno nascoste ma svelate, ben presto, in quelli che potremmo definire i romanzi della borghesia.
Read More »“Merce e follia”, incontro con l’autore Dario Piccirilli
Un nuovo romanzo fantascientifico, a dicembre in tutte le librerie e online: Merce e follia di Dario Piccirilli è ambientato nella città de l'Aquila, questa volta destinato ai giovanissimi che amano del tipo psicologico, che non trascura di mettere in guardia il lettore con colpi di scena, suspense, e sorprese continue.
Read More »Incontro con il giallista Umberto Mapelli
Lo scrittore di romanzi gialli Umberto Mapelli, nato a Besano, in provincia di Varese, 38 anni fa, a soli 13 anni inizia a scrivere i suoi "raccontini" che lo stesso autore ha definito, in retrospettiva, ancora troppo immaturi e dallo stile estremamente semplice. In pochi anni, in seguito anche alle proprie esperienze personali e sentimentali, che il nostro autore specifica essere legate al mondo della notte e dei divertimenti nella disco, cresce e si anima in lui, si viene delineando la fisionomia di scrittore dai lineamenti sempre più definiti. Il ricatto, pubblicato nel 1999, non a caso è ambientato interamente in una sala da ballo ed è frutto del conguaglio dei "raccontini" giovanili con le esperienze successive. La predilezione per il giallo è quasi innata, forse legata alle letture giovanili, ma non esiste dietro questa scelta una consapevolezza d'intenti. Si tratta perciò del frutto di una risposta istintiva alle propria tendenza giallista.
Read More »La saudade, postilla narrativa su Antonio Tabucchi
Antonio Tabucchi è conosciuto soprattutto per alcuni celebri romanzi come Notturno indiano e Sostiene Pereira, capolavori dello scrittore italiano. Non tutti sanno, però, che Tabucchi ha dato il meglio di se' nella realizzazione di racconti che spesso sono stati sottovalutati. Tra le perle narrative c'è sicuramente Donna di Porto Pim. La storia è ambientata nelle isole Azzorre ed ha un finale drammatico, lacerante, di quelli che lasciano con dubbio ed amarezza, con la tristezza di chi "è già stato, è già vissuto"
Read More »Donna di Porto Pim: un amore tragico
Il racconto Donna di Porto Pim suggella la capacità di Antonio Tabucchi di scrivere storie con naturalezza e coinvolgimento. E infatti il pezzo intitola l'intera raccolta dedicata alle isole Azzorre (pubblicato per la prima volta nel 1983). Il racconto omonimo ci immerge in una storia drammatica e struggente, quella di un triangolo amoroso conclusosi in tragedia.
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