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‘Animali fantastici e dove trovarli’, il primo capitolo di una nuova saga, di David Yates

Animali fantastici e dove trovarli (Warner Bros, 2016) è il primo capitolo della nuova saga basata sull’universo magico di Harry Potter, uno spin-off ambientato nella New York del 1926, ben settant’anni prima de La pietra filosofale. La regia è di David Yates, che ha diretto anche gli ultimi film di Harry Potter e The legend of Tarzan. J.K Rowling ha collaborato alla realizzazione della sceneggiatura, basata sull’omonimo libricino ‘Animali fantastici e dove trovarli’ sul quale i maghetti di Hogwarts studiano le creature magiche. Il protagonista del film è proprio l’autore di questo volume, il magizoologo Newt Scamander, che arriva per la prima volta in America con la sua valigetta speciale piena di creature magiche. Il contenuto della valigia, per un caso fortuito, viene liberato e rischia di svelare il mondo della magia anche ai babbani.

Animali fantastici e dove trovarli: uno spin-off dalla trama prevedibile

Animali fantastici e dove trovarli è un prodotto che va analizzato scorporato dalla sua saga originale, poiché se confrontato sullo stesso piano di Harry Potter il giudizio sarebbe assai impietoso. Si tratta di uno spin-off che riprende il mondo della magia che ha emozionato più generazioni di lettori prima e spettatori in seguito e che fa piacere ritrovare anche in questa pellicola. Piatti che si lavano da soli, creature magiche, smaterializzazioni, rapporti fra maghi e babbani (chiamati nel film no-mag senza alcun apparente motivo) catturano l’attenzione dei potteriani, riportandoli nell’universo che tanto hanno amato, ma il confronto deve finire qui. La regia è di David Yates e la sua ‘firma’ si nota nell’impronta dark che da anche allo spin-off, in cui si ‘respira’ la presenza del male anche quando non c’è. Il problema purtroppo sta proprio in questo, l’atmosfera lascia presagire per gran parte del film che qualcosa di terribile stia per accadere da un momento all’altro, ma in realtà non c’è alcun colpo di scena. L’Obscurial, la creatura maligna che viene combattuta alla fine, sembra un ‘cattivo’ assai blando e non sconvolge lo spettatore come dovrebbe.

Animali fantastici e dove trovarli si presenta come il primo capitolo di una nuova saga, ma purtroppo non lascia ‘l’acquolina in bocca’ in attesa del capitolo successivo. L’unica scelta intelligente sul finale del film che da spazio alla possibilità di un sequel è Johnny Depp nei panni di Grindelwald, la cui presenza era stata osannata nei mesi di promozione che hanno preceduto l’uscita del film ma che cattura la scena per meno di un minuto. Tolte le perplessità sulla trama e sui colpi di scena mancati, resta da salvare l’ambientazione e il contesto storico, riadattato magistralmente al mondo della magia. Siamo nella New York degli anni ’20, i Roaring Twenties, e vederli in chiave magica fa sorridere e riflettere al tempo stesso, soprattutto la parte della ‘caccia alle streghe’, una nuova tematica poco trattata nella saga di Harry Potter. Un ultimo punto da esaminare è la scelta degli attori, spiccano Eddie Redmayne (che però appare troppo timido e simile ai suoi personaggi ne La teoria del tutto e The danish girl) e Colin Farrel, che però vengono oscurati tutti gli altri. Si spera in una svolta nel secondo capitolo con la presenza forte di Johnny Depp, una potenzialità da sfruttare saggiamente.

About Ornella De Luca

Mi chiamo Ornella De Luca e sono nata il 26 Maggio 1991 a Messina. Sono laureata in 'Editoria e giornalismo', e oltre che per '900 letterario scrivo sul mio blog ornelladelucabooks.wordpress.com/. Sogno di fare la scrittrice e ho anche pubblicato un romanzo per l'Onirica Edizioni: 'La consistenza del bianco'.

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