La bella e la bestia (Walt Disney Pictures, 2017) è l’ultimo rifacimento cinematografico, diretto da Bill Gordon, della nota favola Disney del 1991, un film che vanta un cast d’eccezione: Emma Watson, Dan Stevens, Luke Evans, Emma Thompson, Kevin Kline, Josh Gad, Ewan McGregor, Ian McKellen, Audra McDonald, Stanley Tucci, Gugu Mbatha-Raw, Hattie Morahan, Adrian Schiller, Nathan Mack, Henry Garrett. Dopo il flop della pellicola con Vincent Cassel e Lèa Seydoux del 2014, le aspettative su questo nuovo live action sono state elevate, soprattutto per la presenza nel cast di Emma Watson, nel ruolo di Belle, già famosa al grande pubblico per la sua interpretazione di Hermione Granger nella fortunata saga di Harry Potter.
La bella e la bestia: dal sogno alla realtà
Il live action de La bella e la bestia, attesissimo dai fan di tutte le età della favola Disney, prometteva grande sentimento e attinenza alla trama originale, in barba a tutti i rifacimenti sempre più distanti dal classico tanto amato, e in effetti non ha deluso le aspettative. La reazione più comune è stata quella di un riconoscimento di luoghi e personaggi da parte degli spettatori, che hanno visto finalmente sul grande schermo un rifacimento che non distorcesse negativamente un prodotto che ha sempre funzionato così come è stato concepito.
Il risultato è un live action che fortunatamente non spicca in originalità, niente Bella del nuovo millennio e nessuna ambientazione moderna, ma ne acquista in sentimento, con un ritmo che trasmette tensione emotiva dalla prima all’ultima scena, divertendo e commuovendo. Bisogna però dire che ci sono alcuni dettagli che hanno rovinato un po’ l’effetto finale, piccole migliorie che di certo avrebbero dato un senso di completezza alla pellicola che manca: prima di tutto la musica, la melodia è quella originale ma il testo no per questioni di copyright, e questo crea un senso di straniamento che fa storcere la bocca (chi non conosce a memoria anche solo il ritornello delle canzoni de La bella e la bestia?), in secondo luogo il doppiaggio italiano (pessimo quello della bestia, gli altri poco legati all’immagine del parlato). Sono state apportate anche delle aggiunte alla trama che però non guastano, come le scene dell’infanzia dei due protagonisti, e uno spazio maggiore a Gaston, interpretato da Luke Evans, probabilmente il personaggio meglio riuscito di tutta la pellicola.
Il risultato finale appare comunque un film che fa sognare a tutte le età e già questo basta per promuovere a pieni voti quest’ ultima versione de La bella e la bestia.