Anche quest’anno parte il Book City Milano, giunto alla sua quarta edizione. La manifestazione, gratuita, si è aperta oggi 22 Ottobre e si concluderà il 25 Ottobre. L’iniziativa è voluta dal Comune di Milano e dal Comitato Promotore (Fondazione Rizzoli Corriere della Sera, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, Fondazione Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri), a cui si è affiancata l’AIE (Associazione Italiana Editori), in collaborazione con l’AIB (Associazione Italiana Biblioteche) e l’ALI (Associazione Librai Italiani).
In questi quattro giorni in cui la città sembra raccogliersi intorno al libro. Le sedi più note, pubbliche, private, quelle sconosciute e tutte da scoprire entrano nel circuito della manifestazione. Biblioteche, sale di lettura, piazze, spazi universitari, fondazioni, gallerie, castelli tutta la città sarà coinvolta. Eventi a tema nelle sedi della cultura e della vita sociale milanesi, eventi “fuori luogo” così come sono stati definiti dall’organizzazione, che portano il libro e la lettura a voce alta in sedi nuove e soprattutto in nuovi scenari sociali. Una carrellata di altri eventi sparsi su tutto il territorio, promossi e gestiti da editori, librerie e, diverse istituzioni culturali e scolastiche. Tanti gli ospiti, tanti gli argomenti di cui parlare: presentazione di libri, dibattiti socio-culturali e scientifici, riflessioni sull’editoria e tanto altro. Intorno al libro, che è l’oggetto indiscusso della manifestazione, ruota un universo costruttivo e positivo ed è questo che Milano book city vuole promuovere: letture a voce alte, spettacoli, mostre, seminari, visite alle raccolte e alle biblioteche storiche sia pubbliche che private, passeggiate culturali. Al centro vi è la città, spazio che propone la lettura come un’esperienza di valore.
Isabel Allende, Jeffrey Deaver, Herta Müller, Alessandro Baricco, Umberto Eco, Erri De Luca, sono solo alcuni tra i nomi che figurano in questa serie di manifestazioni (circa 800); durante la giornata di oggi, alle 10.30, presso L’Università Cattolica del Sacro Cuore, si è svolto l’incontro L’Italia raccontata dai media, cui hanno partecipato Fabio Fazio, Luca Doninelli, Aldo Grasso, Fausto Colombo e Ruggero Eugeni. Durante la mattinata è stato presentato il progetto dell’opera in tre volumi Storia della comunicazione e dello spettacolo in Italia (a cura di Fausto Colombo e Ruggero Eugeni).
Alle 17.30 presso L’Università degli studi di Milano (Palazzo Greppi,) si è parlato di Lezioni di indisciplina. Migrare e naufragare tra pensiero e azione: protagonisti sono stati Pierangelo Dacrema, Renato Mannheimer, Veronica Gronchi e Andrea G. Pinketts.
Il programma è aperto, poliedrico ed è adatto a tutti prevede eventi a tutte le ore in parti diverse della città. Laboratori di scrittura, mostre di costume e di arte bibliografica, cacce al tesoro orchestrate da librai misteriosi, rassegne stampa, seminari sull’editoria e sul mestiere dello scrittore, giochi educativi e interattivi per i più piccoli, percorsi per gruppi e famiglie, lezioni di filosofia e di economia, progetti per le scuole; insomma c’è davvero di tutto, è un vero e proprio festival.
La città dei libri funzionerà anche quest’anno, come gli anni passati, a riprova che i libri e la cultura interessano se sono ben proposti.