Le case editrici e le librerie indipendenti svolgono da sempre un ruolo fondamentale nello scenario culturale italiano. Forti della propria autonomia, creatività, flessibilità, curiosità ed entusiasmo, sono capaci di sperimentare e innovare, di prestare attenzione a voci emergenti o riscoprire autori del passato sottovalutati, promuovere progetti e scritture alternative, ampliare gli orizzonti culturali di lettrici e lettori. Una vocazione alla diversità culturale, o meglio alla “bibliodiversità”: così si può riassumere il valore imprescindibile delle case editrici e delle librerie indipendenti.
In questo panorama, le realtà editoriali e librarie piemontesi rappresentano, inoltre, un’eccellenza a livello nazionale. Alcune storiche e altre più recenti sono cresciute e aumentate di numero, confermandosi veri e propri presidi culturali, in grado non solo di connettersi con le sensibilità di un pubblico nazionale, ma di dare voce anche ad autrici e autori locali, di promuovere la conoscenza del territorio e della sua storia e tradizioni, di offrire punti di vista originali e alternativi. Un’importante risorsa per la cultura regionale.
Proprio per valorizzare l’editoria indipendente piemontese, soprattutto in un momento storico costellato di incertezze e criticità sociali ed economiche, Hangar del Libro, progetto di Regione Piemonte, realizzato da Salone Internazionale del Libro di Torino in collaborazione con Fondazione Circolo dei lettori, torna a proporre i suoi servizi a sostegno delle realtà piemontesi legate al mondo del libro anche per questo 2023:
– la call per editori e librai indipendenti piemontesi che desiderano partecipare al percorso di formazione specifico, con un affiancamento dedicato one to one (al via il 10 marzo, si chiude il 12 aprile);
– i laboratori a cui possono partecipare tutte le case editrici e le librerie indipendenti piemontesi, attivi dal mese di marzo su temi come la valorizzazione di un progetto, la partecipazione alle fiere, l’utilizzo di TikTok, la creazione di una grafica identitaria;
– gli incontri in Piemonte dell’Independent Book Tour per permettere agli editori di presentare al pubblico i propri libri, in partenza dal mese di settembre in tutte le province della Regione;
– il networking per facilitare il confronto e lo scambio tra addetti ai lavori.
L’obiettivo è quello di potenziare il settore dell’editoria piemontese nelle competenze tecnico gestionali, comunicative e organizzative, attraverso iniziative di affiancamento a lungo termine, laboratori specifici di formazione, tour e momenti di promozione aperti al pubblico in tutto il Piemonte.
I progetti 2023 di Hangar del Libro son stati presentati in conferenza stampa venerdì 10 marzo alle ore 10.30 alla biblioteca civica di Alessandria, alla presenza di Vittoria Poggio, Assessore cultura Regione Piemonte, Giorgio Abonante, Sindaco Città di Alessandria, Silvio Viale, Presidente Associazione Torino, la Città del Libro, Marco Pautasso, Segretario generale Salone Internazionale del Libro di Torino, Carola Messina, Project manager Hangar del Libro.
«Hangar è un asset del Salone del Libro, certamente tra i più importanti. Ma più in generale è un asset della cultura vera e propria. Sostiene l’editoria locale che può diventare un trampolino di lancio per autori che senza questo contenitore non avrebbero possibilità di emergere. E poi è un booster per la formazione degli addetti ai lavori. È uno dei volti del Salone Internazionale del libro, che ogni anno cresce e riscuote successo tra il pubblico e tra gli addetti ai lavori». Vittoria Poggio, Assessore Cultura, Turismo, Commercio Regione Piemonte
«Hangar del Libro è un progetto centrale nella strategia d’attenzione del Salone del Libro verso gli editori e i librai indipendenti piemontesi, che si affianca a una manifestazione come Portici di Carta, che li vede assoluti protagonisti, o come la Festa del libro medievale e antico di Saluzzo e a tutte le altre iniziative di coinvolgimento che abbiamo messo in atto in questi anni, con un preciso obiettivo: quello della tutela, crescita e valorizzazione dell’indipendenza di due soggetti fondamentali nella filiera del libro». Marco Pautasso, Segretario generale Salone Internazionale del Libro di Torino
«Il progetto Hangar del Libro fornisce una cassetta degli attrezzi, degli strumenti molto pratici, utili a sostenere e far crescere le imprese editoriali e le librerie, presidi fondamentali di cultura sul territorio: Come hanno confermato molte delle realtà seguite negli anni, Hangar del Libro permette anche di analizzare il proprio progetto imprenditoriale e capire in quale direzione andare per svilupparlo e renderlo ancor più sostenibile». Carola Messina, Project Manager Hangar del Libro.
«Leggere fa bene ed il libro di carta offre una varietà di sensazioni impagabili ed anche la nostra Città, con la sua Biblioteca Civica, consente di vivere emozioni e viaggiare con l’immaginazione, perché leggere è un regalo che si fa alla propria persona, una sorta di trattamento benessere che riguarda la mente ed influisce anche sul fisico. La possibilità di ospitare l’Indipendent Book Tour, parte integrante del progetto Hangar del Libro, rappresenta la naturale prosecuzione dell’impegno profuso dall’Amministrazione comunale in appoggio a iniziative dedicate all’incremento della lettura, soprattutto fra i più piccoli, che spesso si rivelano lettori curiosi, ed è un tassello importante nella nascente collaborazione con le reti regionali impegnate nella diffusione del libro e della lettura». Giorgio Abonante, Sindaco della Città di Alessandria.