Breaking News
Home / Eventi / Premio Strega 2016: i dodici finalisti
Premio Strega 2016

Premio Strega 2016: i dodici finalisti

Premio Strega 2016:i finalisti

Come ogni anno il Comitato direttivo del Premio Strega 2016 ha selezionato, tra i ventisette segnalati, i dodici libri presentati lo scorso 1° aprile dagli “Amici della domenica”. La Fondazione Maria e Goffredo Bellonci promossa da Liquore Strega con il patrocinio di Roma Capitale e il sostegno di Unindustria – Unione degli Industriali e delle Imprese Roma Frosinone Latina Rieti Viterbo, lavorano a questa nuova edizione del celebre Premio Strega. Il Comitato del Premio che ha selezionato i dodici libri, presieduto come sempre da Tullio De Mauro, è composto da Melania Mazzucco, Valeria Della Valle, Enzo Golino, Giuseppe D’Avino, Simonetta Fiori, Paolo Giordano, Alberto Foschini, Giuseppe Gori, Luca Serianni e Maurizio Stirpe. Come da tradizione ogni libro è presentato da due autori i libri in gara per questa settantesima edizione sono:

L’uomo del futuro edito da Mondadori di Eraldo Affinati presentato da Giorgio Ficara e Igiaba Scego.
La scuola cattolica edito da Rizzoli di Edoardo Albinata presentato da Raffaele La Capria e Sandro Veronesi
Dove troverete un altro padre come il mio edizioni Ponte alle Grazie di Rossana Campo
presentato da Valeria Parrella e Antonio Riccardi
Dalle rovine edizione Tunué di Luciano Funetta presentato da Lorenzo Pavolini e Luca Ricci
Le streghe di Lenzavacche di Simona Lo Iacono presentato da Paolo Di Stefano e Romana Petri
La reliquia di Costantinopoli edito da Neri Pozza di Paolo Malaguti presentato da Marcello Fois e Alberto Galla
Il cinghiale che uccise Liberty Valance edizioni minimum fax di Giordano Meacci presentato Giuseppe Antonelli e Diego de Silva
L’addio edito da Giunti di Antonio Moresco presentato da Daria Bignardi e Tiziano Scarpa
Conforme alla gloria edizione Voland di Demetrio Paolin presentato da Maria Rosa Cutrufelli e Elisabetta Mondello
La figlia sbagliata edizoni Frassinelli di Raffaella Romagnolo presentato da Fabio Geda e Giuseppe Patota
Se avessero edito da Garzanti di Vittorio Sermonti presentato da Franco Marcoaldi e Serena Vitale
La femmina nuda edizione La nave di Teseo di Elena Stancanelli presentato da Francesco Piccolo e Silvia Ronchey

Le presentazioni ufficiali dei 12 candidati si terranno sabato 30 aprile a Sanremo e il 5 maggio a Benevento. Non sfugge la presenza, anche quest’anno di una buona partecipazione di editori indipendenti. La prima votazione per selezionare la cinquina dei finalisti si terrà come tradizione a Casa Bellonci. Mercoledì 15 giugno ci sarà lo spoglio dei voti degli Amici della Domenica ai quali si aggiungono i voti di quaranta lettori forti selezionati da librerie indipendenti italiane associate all’ALI e i voti di venti collettivi espressi da scuole, università e Istituti Italiani di Cultura all’estero. La seconda votazione e la proclamazione del vincitore avverranno invece venerdì 8 luglio presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma.
La dozzina selezionata dal Comitato direttivo concorre inoltre alla terza edizione del Premio Strega Giovani. La giuria dello Strega giovani è composta da circa 500 ragazze e ragazzi, di età compresa tra i 16 e i 18 anni in rappresentanza di 50 licei e istituti tecnici italiani ed esteri. Il vincitore sarà annunciato lunedì 13 giugno alla Camera dei Deputati.

Come ogni anno auguriamo a tutti buona fortuna e, nell’attesa di scoprire il vincitore del Premio Strega 2016, iniziamo la lettura di questi dodici autori!

About Michela Iovino

Le parole aiutano la "coraggiosa traversata" della realtà, così scrisse una volta Elsa Morante. Lo credo anche io, fermamente, per questo scrivo. Amo l'arte, la musica classica, il cinema e in particolar modo la letteratura, che è essenziale punto d'appoggio. Nei frattempo della vita colleziono storie, forse un giorno ne scriverò qualcuna!

Check Also

Rilke

Festival degli Angeli. Al via le fasi finali del premio internazionale Rilke

La poesia è uno specchio che riflette l’evoluzione dell’umanità e dei suoi significati. Essa viaggia nel tempo, e noi, osservatori nel presente guardando in quello specchio possiamo cogliere molto di più della nostra immagine. Con questa consapevolezza, il Festival degli Angeli si presenta come un archetipo di promozione del multiculturalismo inteso come confronto di ambienti culturali, di lingue e tradizioni, di lingue e trasformazioni. L'evento è dedicato a Rainer Maria Rilke e risponde all'invocazione delle Elegie Duinesi “chi mai udirebbe pur gridando dalle schiere degli angeli”. Gli angeli, testimoni dell’indagine rilkiana dell’uomo e del progresso scientifico, allora diretto ai limiti dell’umano, oggi in rotta verso l’intelligenza artificiale, invischiato in speculazioni, confini e guerre. Quale luce può accendere una poesia che sconfina in questa Europa di mezzo e il suo vissuto? E' il Festival degli Angeli a rispondere con un programma che ruota intorno all’opera di Rilke, che ha già visto serate di poesia e conferenze, mostre e che nelle prossime tappe prevederà giornate di studi, convegni e conferenze, spettacoli e concerti, letture e premi internazionali. Una vera festa letteraria con uno sguardo verso l'est e la mitteleuropa, attenta a tutto ciò che è esperienza viva della letteratura, cogliendo la crescita di un settore che suscita nuovo interesse anche grazie alla nascita di premi nazionali di alto profilo.