La classifica dei libri più venduti nel mese di novembre ci dice che a conquistare il primo posto del podio è Andrea Camilleri con Morte in mare aperto e altre indagini del giovane Montalbano. Secondo posto per il terzo romanzo di Alessandro D’Avenia, che, dopo Bianca come il latte, rossa come il sangue e Cose che nessuno sa, torna in libreria con Ciò che inferno non è, storia che gravita intorno alla figura di don Pino Puglisi, ucciso dalla mafia agli inizi degli anni Novanta, che lo stesso autore conobbe ai tempi del liceo.
La terza posizione spetta a Camilla Lackberg con il nuovo libro Il guardiano del faro, un giallo che mette al centro della storia i due investigatori Erica Falck e Patrik Hedstrom.
Anche Alessandro Baricco è entrato nella classifica di novembre con il suo nuovo romanzo Smith & Wesson, protagonisti di una memorabile avventura, raccontata da una giovane giornalista, Rachel Green.
Attesissimo il quarto volume de L’amica geniale di Elena Ferrante, Storia della bambina perduta, che mette fine alla storia dell’amicizia tra Lina e Lenù, raccontando la loro maturità nell’Italia che sta per entrare nel Duemila.
Restano in classifica I giorni dell’eternità di Ken Follett, John Green con Colpa delle stelle, e Marco Malvaldi con la sua detective-story, Il telefono senza fili.
Entrano infine anche Sandro Veronesi con Terre rare, e Dimentica il mio nome del fumettista Zerocalcare.