“Fiamma Lucente e Residui di Marea. Frammenti” (Transeuropa Edizioni) è la silloge di Andrea Ravazzini che raccoglie in ordine cronologico una selezione di componimenti poetici, in versi liberi, da me composti ed elaborati nel corso di un breve periodo di tempo durante l’anno 2023.
Le influenze più significative che hanno improntato in modo preponderante lo stile di composizione dei frammenti e dei componimenti derivano dalla lettura di classici italiani, come Ungaretti e Pavese, di poetesse della corrente confessional (Sexton, Plath), di Pessoa, ma in particolare dalla lettura dell’opera poetica di Antonia Pozzi e di Cristina Campo.
Le poesie raccolte hanno un carattere intimista-ermetico, senza enfasi su prolissità, retorica e tecnicismi eccessivi, ma invece risultano tese a valorizzare la singolarità della minima parola nella sua densità di senso e di significato profondo. Affrontano variate tematiche legate ai sentimenti che costellano il mondo dell’interiorità e ai moti dell’animo umano, tra cui la condizione di gettatezza e di angoscia esistenziale, la tristezza esistenziale, la fiamma della speranza e della vita, il potere della poesia e della parola.
Primavera lieve e notturna
Ritagli
d’un flusso
frastagliato
incastonato
di pensieri
dal tenue
baglior
in una penombra
densa
di sussurri.
Lo sguardo
delle ore
di una luna
assorta
nel suo candido
sonno
tinge
il respiro
d’una notte
lunga
quanto
il soffice canto
d’una lieve
brezza
dal sorriso primavera.
3 maggio 2023
(Tratto Da “Fiamma Lucente E Residui Di Marea”, Transeuropa Edizioni, Massa, 2023)
La speranza, la parola, la poesia -che sono doni, quindi che richiedono di stare in attesa affinché possano essere ricevuti e germogliare in frammenti-, vengono lette in termini pozziani come ancore di vita a cui aggrapparsi, poiché donano senso e salvezza.
L’autore
Andrea Ravazzini è nato a Sassuolo nell’ottobre dell’anno 1978 e vive attualmente tra Modena e Corlo, una frazione del Comune di Formigine (MO). Nel corso del suo percorso di studi ha conseguito la maturità classica, una laurea in Psicologia e due master.
Da sempre appassionato di letteratura, avido lettore e instancabile viandante nel mondo dei libri, lavora per il Centro di Solidarietà di Reggio Emilia Onlus, sul territorio reggiano, nell’area Dipendenze Patologiche, in una struttura residenziale.
E’ appassionato di cinema e sport, oltre che di libri e letteratura ed impegnato da tempo nel mondo del volontariato sul territorio modenese.
Oltre che nei libri e nella poesia, crede nell’uomo e in Dio, anche se non sempre allo stesso modo. Ha pubblicato nel 2023 presso Edizioni Gruppo SIGEM, Collana Il Fiorino, una silloge poetica intitolata “Naufragi di paesaggi interni. Frammenti”.