Foibe. Esce in occasione del Giorno del Ricordo, oggi 10 febbraio, il saggio di Andrea Giannasi "El spin. La satira contro Tito. L'esperienza dell'inserto della Gazzetta di Pola contro l'egemonia jugoslava 1945-1947" (Tralerighe libri editore). Sabato 20 ottobre 1945 i polesi trovarono in edicola insieme a "La Gazzetta di Pola", un inserto satirico di quattro pagine, al prezzo di sette lire, dal titolo in istro-veneto "El Spin", la spina, con vignette di Gigi Vidris.
Read More »Sylvie Richterova, poetessa del romanzo: “La mia intenzione primaria era quella di affrontare il mistero del male”
Sylvie Richterova è una delle più importanti scrittrici sperimentali del nostro tempo, continuatrice ideale della prosa di Musil. L’autrice del capolavoro Che ogni cosa arrivi al suo posto, potrebbe essere definita un’alchimista, abile a creare sinergie tra persone, tempi e luoghi. La scrittura di Richterova, nata nell’ex Cecoslovacchia e naturalizzata francese, scaturisce da profonde riflessioni ed elaborazioni di ricordi che a volte si presentano come se fossero visioni immediate, scritte di getto, altre come immagini “ritoccate” dalla propria mente e dalla propria esperienza che consentono all’autrice di guardare ad un fatto, un evento, un personaggio da diverse angolazioni.
Read More »Pasolini: smettiamola di mitizzarlo e strumentalizzarlo!
2 Novembre 1975. Pasolini viene assassinato vicino ad un campetto di calcio all'idroscalo di Ostia. Riceve percosse, bastonate e agonizzante viene travolto più volte con la sua stessa auto. I capelli intrisi di sangue. Le tracce di pneumatici segnano la sua schiena. Le dita della mano sinistra fratturate. Dieci costole fratturate. Il cuore scoppiato. E' irriconoscibile, tant'è vero che la donna che scopre il suo cadavere ed avverte la polizia di primo acchito aveva pensato che fosse un sacco di stracci. Muore quella notte uno dei più grandi intellettuali dell’epoca. Non solo, ma anche uno degli intellettuali più scomodi che la letteratura del ’900 possa annoverare.
Read More »‘Red Land’, un film sul massacro di una ragazza istriana per ricordare le Foibe
In occasione dell'anniversario delle Foibe, consigliamo la visione del film Red Land, terra rossa, uscito lo scorso anno, dedicato alla storia di una ragazza istriana, Norma Cossetto, che fu violentata, massacrata e gettata nelle foibe dai partigiani comunisti di Tito, sostenuti dai partigiani comunisti nostrani, solo perché era la figlia del segretario politico del fascio locale. Norma era una studentessa, laureanda a Padova con una tesi dal titolo Istria rossa, rossa come la terra istriana, ricca di bauxite. Quella tesi, e quella terra rossa diventa la metafora che dà il titolo al film ed evoca il sangue versato sulla terra istriana e il colore dell’ideologia che condusse allo sterminio.
Read More »‘Cold war’ di Pawlikowski: l’amore incandescente tra un pianista e una cantante dentro un blocco di ghiaccio
Il soggetto è antico quanto il mondo, ma Cold War suscita sentimenti così intensi da fare sì che irrompano nel cuore dello spettatore nel preciso momento in cui lo sta vedendo. L’aspetto più stupefacente, però, del film del polacco emigrato a Londra Pale Pawlikowski -già gratificato dal meritato successo mondiale di “Ida”- sta nel fatto che sembra sia riuscito a scolpire un’incandescente storia d’amore all’interno di un blocco di ghiaccio: girato in 16mm, nel desueto formato dell’1,33:1 e in un prezioso bianco e nero che si rimodella continuamente eliminando le sbavature e variando le sfumature, questo film imperdibile riesce a catturare i dettagli più impercettibili senza cedere al manieristico, al melodrammatico o al ricattatorio bensì ricostruendo i fatti con una cadenza asciutta ed ellittica, come se l’assoluta sobrietà espressiva fosse l’unico modo possibile per recuperare i frammenti di un sogno per metà realistico e per l’altra onirico.
Read More »‘Una donna alla finestra’ di Drieu la Rochelle: un romanzo ambiguo sulla decadenza e un confronto con la Grecia metafisica
Una donna alla finestra di Pierre Drieu la Rochelle è un romanzo sulla decadenza e nella decadenza, scritto in un tempo magnifico e disgraziato nel quale i più grandi sogni degli uomini si sono trasformati nei loro peggiori incubi. Tre francesi, un italiano, più un tedesco, un persiano, un danese e un serbo. Sembra l’inizio di una barzelletta, invece è l’elenco dei personaggi che animano l’Atene cosmopolita degli anni Venti, sfondo e protagonista di Una donna alla finestra, appena riapparso nelle librerie italiane per le edizioni GOG. Un romanzo ambiguo, sottile, che si avvia nel banale schema di un ménage a trois, una donna sposata che si innamora di un altro uomo, sostenuta dall’alterno beneplacito del marito. Situazione strana e paradossale ma non troppo, se si considera che la donna è una giovane francese che ha sposato il marchese Rico Santorini, dell’ambasciata italiana, dandy latin lover e dissoluto ma non sprovveduto; mentre l’uomo al cui fascino crolla è Michel Boutros, comunista francese che una notte, scappando dalla polizia, si rifugia nella stanza d’albergo in cui alloggia proprio la bella Margot, che lo protegge e si fa complice della sua fuga.
Read More »‘I bei pasticci’: il comunismo puro ed utopistico di Céline
Distribuito nelle librerie il 28 febbraio 1941, I bei pasticci (nei quali secondo Céline si è cacciata la Francia con la guerra), si divide in 67 parti ritmico-liriche e chiude il trittico antisemita con qualche casuale, ambiguo e forse credibile ripensamento sugli ebrei.
Read More »I martiri delle foibe scomparsi dai libri di storia e dalla memoria collettiva
«Non abbiamo ormai detto tutto su vicende di 70 anni fa? Ha senso ritornarci sopra ad ogni ricorrenza? Ebbene sì, ha senso. Riconciliazione non significa rinuncia alla memoria». Queste le parole dell’ex Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano in occasione delle celebrazioni per la Giornata del Ricordo delle Foibe del lontano 2013, degne di un Capo di Stato responsabile e attento a voler tenere vivo nel ricordo di tutti il dolore che ancora provano le vittime delle persecuzioni titine.
Read More »