Per il centenario della nascita di Ingmar Bergman la Svensk Filmindustri e la Ingmar Bergman Foundation hanno concesso la proiezione del nuovo restauro del Settimo Sigillo e di Ciò non accadrebbe qui, la spy story anticomunista disconosciuta dal regista svedese, al festival de Il Cinema Ritrovato promosso dalla Cineteca di Bologna. Ingmar Bergman è stato un regista, sceneggiatore e drammaturgo ed è considerato uno dei maestri della cinematografia mondiale. Il suo film più famoso è Il posto delle fragole (1958), pellicola che gli è valsa un ricovero per esaurimento nervoso, ma anche l’Orso d’oro al Festival di Berlino e il premio della critica al Festival di Venezia. L’enorme influenza che l’opera di Bergman ha avuto sui registi europei l’ha reso un punto di riferimento per il cosiddetto cinema d’autore. Del regista svedese, Jean-Luc Godard ha detto: «Ingmar Bergman è il cinema dell’istante», mentre Michael Winterbottom l’ha recentemente nominato nell’intervista che uscirà sul numero cartaceo di Fabrique.
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Ogni secolo ha la sua fede, la sua moda… e anche la sua parola. Il nostro secolo ha finalmente assistito all’insediamento della sua, post-verità. Il pontefice celebrante è stato l’Oxford English Dictionary. La chiamano era della post-verità. Il mio Paese ultimamente ha cercato in tutti i modi di insegnare ai laureati umanistici che la loro laurea è inutile, ci prova da almeno dieci anni. Gli dice “Non ci farete nulla”, e per essere sicuro che lo capiscano, il mio Paese ha diffuso la cultura generale che con la laurea umanistica “Anzi! Puoi farci tutto, ti rende elastico, flessibile, adattabile, il vero apice dell’evoluzione darwiniana, l’animale che sopravvivrà alla crisi”.
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Robert Musil ha raccontato la crisi della società moderna attraverso le sue perversioni e le manie. Robert Musil (Klagenfurt 6 Novembre 1880, Ginevra 15 Aprile 1942) nasce nel 1880 a Klagenfurt, in Austria. All'età di dieci anni si trasferisce a Brno (Moravia) con la famiglia, in quanto il padre viene nominato professore di ingegneria meccanica al politecnico della stessa città.
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