Può essere interessante rileggere un saggio di taglio giornalistico tutto focalizzato su un’Europa che non c’è più ma che riserva ancora aspetti conoscitivi tali da essere sviluppati in testi apparentemente lontani. L’Europa semilibera di Guido Piovene proponeva nel 1973 una carrellata rapida ma incisiva sopra nazioni che già allora emanavano problemi istituzionali non secondari. Oggi tutto sembra essere mutato ma il dilemma di fondo era già nelle pagine francesi d’apertura: l'unificazione europea. Quale ragione ha di farsi – si chiedeva Piovene – sottolineando quel problema d’identità che affiancava un’unità tutta ancora da inventarsi a oggi secondo criteri non economicistici. Un’unità omogenea veniva rilevata per certi versi nell’area scandinava ma nel contempo trovava campo la consapevolezza di un’Europa disposta a considerare anche l’altro da sé: cercare di capire chi è diverso; pensiero che può tornare utile in una temperie di trapasso come la nostra dove assistiamo ad una fase di forte compressione dell’informazione verso forme liquidatorie di problemi complessi, sotto l’accelerazione di un sapere così frantumato da apparire irriconoscibile.
Read More »Processo dell’Islam alla civiltà occidentale, il resoconto di Guido Piovène
Nel settembre 1955 un gruppo di autorevoli intellettuali islamici e italiani si riunisce a Venezia, presso la Fondazione Cini, per discutere dei rapporto tra la civiltà islamica e quella occidentale. Prendono parte i maggiori studiosi dell'Islam, da Giorgio Levi della Vida ad Alessandro Bausani, a Francesco Gabrieli; un economista, Pasquale Saraceno; un giurista, Francesco Carnelutti, che all'incontro dà la forma di un vero e proprio dibattimento tra accusa (i paesi mussulmani) e difesa (l'Occidente), e uno scrittore, Guido Piovene, che due anni dopo pubblica il resoconto di tali conversazioni dal titolo Processo dell'Islam alla civiltà occidentale.
Read More »Lettere di una novizia, la malafede secondo Piovène
"Noi uomini moderni non possiamo aspirare alla stupenda ignoranza di alcune zone pericolose dell'animo che garantiva la vita dei nostri antichi", afferma Guido Piovene nell'introduzione alle Lettere di una novizia, romanzo epistolare del 1941 che racconta la contrastata e sbagliata vocazione di una ragazza della buona borghesia.
Read More »Guido Piovene, indagatore del declino umano
Scrittore e giornalista italiano, Guido Piovene nasce a Vicenza nel 1907 da una famiglia di nobili. Al centro delle sue riflessioni vi sono il declino morale e quindi anche umano, l'aspetto psicologico,i costumi della provincia, un' ambigua e repressa sensualità che nasce dal sentimento religioso. Sono tutti elementi che danno consistenza alla complessità del personaggio-io proposto dallo scrittore vicentino.
Read More »Premio Strega 2014: la rosa dei candidati
Si sono chiuse a Roma le candidature per la sessantottesima edizione del Premio Strega 2014; le prime ventisette opere sono presentate dagli Amici della domenica, la storica giuria composta da giornalisti, scrittoti, artisti, letterati che dal 1944 attribuiscono il riconoscimento a un libro di narrativa italiana pubblicato tra il 1° aprile dell’anno precedente e il 31 marzo dell’anno in corso. Nella prima riunione degli Amici della domenica hanno partecipato personalità del calibro di Maria Cristina Donnarumma, Carlo Bernari, Paola Masino, Palma Bucarelli e Alberto Savinio.
Read More »‘Conversazione in Sicilia’: la scoperta dell’Uomo
Conversazione in Sicilia è uno straordinario viaggio di fantasia, una nobilitazione dello spirito puro dei contadini alla Tolstoj che conduce alla conoscenza e alla realizzazione dell'essere umano
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