Haruki Murakami è il vincitore del Premio Lattes Grinzane 2019 per la sezione La Quercia, dedicata a Mario Lattes (pittore, scrittore ed editore, scomparso nel 2001). Haruki Murakami (edito in Italia da Einaudi, tradotto da Antonietta Pastore e Giorgio Amitrano), nato a Kyoto nel 1949 e cresciuto a Kobe, è tra i massimi autori della narrativa mondiale. Pubblicato in oltre cinquanta lingue, è uno scrittore amatissimo dai lettori ed è stato insignito di premi importanti in tutto il mondo.
Read More »Haruki Murakami: narratore di storie normali dominate dalla Τύχη che trascende l’uomo
Cosa rappresenta quel piccolo uomo nato il 12 gennaio 1949 in Giappone? Haruki Murakami nasce a Kyoto ma il periodo fondamentale della sua formazione, umana ed artistica, lo passa a Tokyo, dove arriva nel 1968. Per chi non ne fosse a conoscenza, il 1968 non è solo la stagione di Charles Manson e le Brigate Rosse. Il 1968 è una stagione pregna di significato, una stagione di scontri e rivendicazioni che scuote il mondo intero come un terremoto . Anche il Giappone non viene risparmiato da queste scosse telluriche e lo stesso Murakami, un adolescente solitario con il vizio della buona musica e della letteratura, è inglobato in questa spirale; vi assiste, si eclissa ma ne resta segnato, come si può evincere dalla morte del marito della signora Saeki, che in Kafka sulla Spiaggia trova una morte tragica quanto assurda, ucciso in mezzo ai moti rivoluzionari senza alcuna ragione.
Read More »‘Kafka sulla spiaggia’: il grande racconto di formazione di Haruki Murakami
Un cammino alla ricerca del senso, si potrebbe sintetizzare così il grande racconto di formazione Kafka sulla spiaggia di Haruki Murakami. Il romanzo, edito per la prima volta quindici anni fa, intreccia due storie quella di Tamura Kafka, prestante quindicenne in fuga dal padre, e quella di Nakata, ingenuo e simpatico anziano con un deficit mentale e uno strano potere.
Read More »Haruki Murakami, “pittore” irriverente
Chiunque abbia letto qualcosa di Haruki Murakami, può senz'altro affermare, che adiacente, come un'altra miriade di scrittori, o lo si ama, o lo si odia. È quasi impossibile, e ammettendo che impossibilità come parola sia un fallace scherzo retorico della lingua, riuscire a scovare una via di mezzo, una sfumatura di grigio. Purtroppo, o lo si vede bianco o nero. Forse è un difetto, ma probabilmente proprio questo scandire, come la tastiera di una vecchia Korg nel garage della nonna con l'Halzeimer, fa si che certi autori, contemporanei e non, irriverenti, innovatori e innovativi, vengano così tanto apprezzati e alle volte fregiati col grande mantello di Geni. Per chi è un amante della letteratura giapponese, la ripubblicazione da parte di Einaudi di Nel segno della pecora è stato senza dubbio un evento imperdibile.
Read More »‘L’elefante scomparso’, di Haruki Murakami
"L’elefante scomparso" è un racconto breve, in bilico tra sogno e realtà,dello scrittore giapponese Haruki Murakami (Kyōto 1949) voce eminente del panorama letterario giapponese e mondiale, e autore del capolavoro "L'uccello che girava le viti del mondo".
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