Piero Bigongiari è tra le personalità letterarie più di rilievo del novecento italiano, che ha accompagnato la sua attività di poeta a quella di traduttore nonché di autore di studi critici, tra i quali spicca Poesia italiana del Novecento (1960). La sua figura gode di grande autorevolezza in quanto è considerato uno dei più importanti poeti ermetici toscani, insieme a Mario Luzi e Parronchi. Interessato all'arte in ogni sua forma, Bigongiari include nella sfera delle sue amicizie poeti di grande rilevanza come Leone Traverso, Giuseppe Ungaretti, Carlo Emilio Gadda, Elio Vittorini, Alfonso Gatto, Vasco Pratolini, Mario Luzi.
Read More »La visione poetica mistica di Cristina Campo
Traduttrice ispirata e dall'originale pensiero, Vittoria Guerrini, in arte Cristina Campo, è stata una tra le più importanti poetesse del novecento. Cristina Campo nasce a Bologna nel 1923 per poi trasferirsi nel 1928 a Firenze, città che la influenza nella sua formazione letteraria. Qui conosce personalità come Leone Traverso, Mario Luzi e Gianfranco Draghi. Sono incontri, questi, che ella ricorderà a vita e che influenzeranno il cammino letterario della Campo per condurla alla scoperta di Simon Weil, filosofa etica da cui l'autrice blolognese trae ispirazione e dalla scrittrice Margherita Pieracci Harwell che ne curerà le opere postume.
Read More »La poesia italiana del Novecento tra parola cifrata e colloquio solidale
Il critico piemontese Giacomo Debenedetti ha riflettuto a lungo sull'origine e sull'originalità dell'ermetismo italiano, sorto in un contesto europeo, occidentale; Mallarmè ne è il dato originario, fondante, insuperato che è utilissimo per comprendere al meglio i testi italiani. Debenedetti dunque uno o pochissimi brani di ogni scrittore e li sottopone ad una lettura che si basa sulla molteplicità dei riferimenti. Le cause dell'0scurità di Mallarmè sono ricondotte ad una contraddizione ontologica: la poesia è il solo strumento per raggiungere l'Assoluto, che però coincide con il nulla e dunque, in questo senso, la poesia si rivela fallimentare.
Read More »Traducendo Brecht, il ruolo della poesia secondo Fortini
La seconda e la terza sezione di Una volta per sempre, raccolta poetica dell'autore fiorentino Franco Fortini, sono intitolate rispettivamente Traducendo Brecht I e Traducendo Brecht II. L'attività di traduttore dell'opera brechtiana ha rappresentato per Fortini un'esperienza che andava della semplice operazione tecnica ; egli infatti vedeva nel drammaturgo tedesco "il più vero e probabilmente l'unico poeta morale del realismo".
Read More »“Toccata”: la musicalità di Luzi
La lirica Toccata (in settenari con due endecasillabi e due ottonari sdruccioli legati da rime e assonanze), risale al 1932 e testimonia dei modi del primo Mario Luzi, anche se fu raccolta nel volume La barca non alla prima edizione del 1935, ma alla seconda, del 1942. L'occasione sembra scaturire dall'osservazione della natura, colta nel trapasso stagionale dall'inverno alla primavera, ma i riferimenti alla realtà sono molto labili e servono più che altro a concretizzare uno stato d'animo che è di sospensione e di indecisione.
Read More »Premio “Astrolabio 2014”: letteratura, arte e scienza
Il premio internazionale “Astrolabio 2014” giunge alla sua sesta edizione, dedicato alla memoria di Renata Gianbene, è presieduto e diretto da Valeria Serofilli, poetessa e critica letteraria
Read More »Valeria Serofilli: omaggio a Mario Luzi
Sensualità, intensità e sottile umorismo caratterizzano le suadenti e sorprendenti raccolte di poesie come “Amalgama”,e “Nel senso del verso”, che l’autrice Valeria Serofilli ha dedicato al grande poeta Mario Luzi ( pare che sia morto con il libro “Tela di …
Read More »Mario Luzi: poeta “d’elezione” e “della pienezza”
il poeta d'elezione e di lungo corso Mario Luzi ha attraversato tutte le stagioni dell'anima, senza conoscere pigrizia, un vero modello di civiltà.
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