Giorgio Vigolo, nome che ai più dirà poco o niente, è stato uno dei maggiori esponenti della cosiddetta Scuola Romana, formatosi sulle riviste <
Stelle cadenti, di Dorian Dyler
Un autore e il suo garbuglio interiore, uno scrittore che decide di parlare senza indugi e con sincerità al lettore; è una graduale ed emozionante confessione quella dell'autore che si firma con lo pseudonimo Dorian Dyler della racconta che porta il suggestivo titolo Stelle cadenti.
Read More »‘Dimentico sempre di dare l’acqua ai sogni’, di Francesca Pellegrino
Dimentico sempre di dare l'acqua ai sogni è una piccola raccolta di poesie reca la firma di Francesca Pellegrino. Nonostante sia stata pubblicata nel 2009 resta ancora oggi un esempio positivo su quanto la poesia contemporanea possa ancora considerarsi un luogo vivo e in grado di significare. Si scrive sempre meno intorno alla poesia e si potrebbe pensare che interessi pochi estimatori. Tuttavia le parole, se adoperate non come slogan pubblicitari, conservano un intenso grado di suggestione tale da riuscire a raccontare in un solo colpo un intero mondo o squarciarne di nuovi.
Read More »Camillo Sbarbaro, una vita ad occhi chiusi
Sbarbaro ha condotto una vita appartata, sostentata dopo l'abbandono dell'industria con ripetizioni di latino e greco. Muore nel 1967. La sua poesia rientra nell'espressionismo più per i temi che per lo stile: le scelte formali sono lontane dalla tensione violenta degli espressionisti contemporanei. Il lessico è banale e quotidiano, e lo stile prosastico con l’influenza della metrica tradizionale. Anche se la materia è autobiografica Sbarbaro riesce a scrivere poesie che trattano con distacco la sua stessa vita, dovuta evidentemente da una scarsa vitalità. Il protagonista degli episodi narrati si presenta come un fantoccio o un sonnambulo che vive la vita alienante in condizione di oggetto e non di soggetto. Al poeta non resta altro che guardarsi dall'esterno diventando spettatore di sé: è questo il tema dello sdoppiamento che caratterizza tanto la sua poetica.
Read More »“E che venne alla donna del soldato?”, il dramma della guerra
"E che venne alla donna del soldato?" è una poesia di Bertold Brecht tratta da Schweyk nella seconda guerra mondiale, composto tra il 1941 e il 1943, una dramma sulla desolazione provocata dalla guerra fortemente polemico nei confronti del Nazismo e del conflitto bellico stesso.
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