Perversione dello scrittore ucraino Yuri Andrukhovyc è un libro su come gli ucraini dissero addio all'impero sovietico. Lasciatevi trasportare in una Venezia vista con occhi diversi, immergetevi nella lingua e nei tanti e diversi stili, resi anche graficamente, utilizzati dall'autore per raccontare una storia misteriosa, una storia d'amore, una "buffonata" che solo durante il Carnevale è possibile. Pensate che il libro fu scritto nel '95 a mano, e anche le particolari trovate sono state create dall'autore durante la stesura. Raccontarne la trama è complesso, per questo motivo potete leggere le interviste o recuperare le dirette degli eventi per scoprirne di più. Si è parlato tanto di autore da Nobel, io mi fiderei e inizierei a leggerlo a scatola chiusa!
Read More »Tondelli, il rifiuto di ogni ideologia
Pier Vittorio Tondelli muore di aids nel 1991 a soli 36 anni ed è stato scrittore prolifico e famoso, viaggiatore instancabile ed acuto osservatore delle mode e dei costumi degli anni ottanta. E’ ancora difficile fare un bilancio obiettivo sulla sua opera. Tondelli esordisce nel 1980 con “Altri libertini”, sequestrato per oscenità e poi assolto con formula ampia.
Read More »L’eredità della fine in Gravity’s Rainbow e Horcynus Orca, la questione della temporalizzazione e la metafiction
Perché due romanzi pubblicati nella prima metà degli anni Settanta – due opere modernamente enciclopediche, innervate dalla presenza di archetipi epici, monumentali per respiro e dimensioni, interamente postmoderne, anche solo per il periodo in cui cadono – tornano ai fatti della Seconda guerra mondiale e perché, tornando a essi, li narrano in presa diretta a trent’anni di distanza? Per quanto il dato costituito dalla prossimità cronologica e tematica sembri accomunare il romanzo di Thomas Pynchon, Gravity’s Rainbow (1973), e quello di Stefano D’Arrigo, Horcynus Orca (1975), solo per un aspetto esteriore e del tutto estraneo al piano testuale-narrativo del romanzo, per quanto possa apparire un fatto accidentale, una fortuita coincidenza, questa analogia, al contrario, si fa portatrice di un segnale decisivo.
Read More »‘Le correzioni’ di Jonathan Franzen: quando cambiamento non necessariamente significa miglioramento
Le correzioni, The Corrections, è il più romanzo più celebre, insieme a Purity, di Jonathan Franzen. Scrittore e stagista statunitense con radici tedesche, Franzen nasce nell'Illinois; compie Studi Umanistici tra gli Stati Uniti e Berlino, esordendo come scrittore nel 1998. Nel 2002 arriva la consacrazione dalla critica letteraria aggiudicandosi proprio grazie a Le Correzioni, l'ambito premio National Books Awards. Il Time gli dedica una copertina per l'uscita del suo libro nel 2009. Collabora al New York Times dal 2010, uscendo con diversi scritti e saggi satirici, causando malumori da parte dei colleghi scrittori.
Read More »Thomas Pynchon e la logica omologante del paesaggio postmoderno dominato dal mercato
Nei loro romanzi Thomas Pynchon e Don DeLillo descrivono soprattutto il paesaggio storico-culturale che si è profilato all’orizzonte a partire dal secondo dopoguerra. Una realtà, questa, per la quale gli studiosi adottano il termine “postmoderno”, e che Fredric Jameson legge come un prodotto della logica culturale del capitalismo avanzato. Il critico statunitense, infatti, vede il paesaggio storico, economico e culturale della postmodernità completamente dominato dal mercato.
Read More »Letteratura statunitense degli anni ’90 e David Wallace
Gli anni Novanta della letteratura statunitense sono all'insegna di un vuoto, o meglio dell'assenza di un prospettiva globale da cui partire per interpretare una nuova serie di opere. Non vi è infatti un canone, un'etichetta che consentono di leggere in modo coerente e corretto i cambiamenti di quel periodo
Read More »La società liquida di Zygmunt Bauman
La nostra società è stata più volte definita come 'società liquida’. Tale concetto è stato sviluppato dal sociologo Zygmunt Bauman e ben si inscrive nell’orizzonte epistemologico del Postmoderno, nomenclatura che indica la nostra epoca. Senza dubbio è un’espressione efficace anche se si è prestata ad applicazioni di ogni genere.
Read More »Pier Vittorio Tondelli e il Postmoderno
Pier Vittorio Tondelli e il Postmoderno sono senza dubbio due capitoli che si intrecciano nella storia della letteratura italiana contemporanea. Tondelli è uno di quegli autori che vive nei cuori di lettori vecchi e nuovi e le cui pagine costituiscono tutt’oggi oggetto di molteplici interpretazioni. Pigmalione per gli Under 25, critico, autore poliedrico ed eclettico e che come pochi ha vissuto, interpretato e partecipato al funambolismo degli anni ’80. Molto si è detto di quel decennio banalmente siglato all'insegna della moda, della Milano da bere, del rampantismo ma gli anni '80 sono anche quelli della Bologna del Dams e dei suoi fermenti.
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