Un sogno nel vigneto di Emanuela Marra, edito Land editore, è il romanzo perfetto per chi ha amato le grandi storie d’amore letterarie. Il libro è leggero, spensierato, piacevole ma soprattutto molto romantico e adatto ai sognatori. La protagonista, a metà fra i personaggi di Jane Austen e le più moderne Bridget Jones, è Emma Bianchi: 30 anni, laureata a pieni voti in economia alla Bocconi, proviene da un contesto familiare agiato e lavora nell’azienda immobiliare di lusso Immobilux.
Read More »‘Paura e disgusto a Las Vegas’ di Hunter S. Thompson. Tra i massimi esempi di gonzo journalism
“Fear and Loathing in Las Vegas” è un romanzo rimasto alla storia come uno dei massimi esempi di gonzo journalism. Il suo autore, Hunter S. Thompson (1937-2005), è diventato leggenda per aver concepito un nuovo stile narrativo e per aver interpretato il ruolo del giornalista in modo completamente nuovo, sensazionale e lisergico.
Read More »‘Il mulino del Po’, l’opera monumentale di Riccardo Bacchelli
Il mulino del Po: si contano forse sulle dita, e ogni anno scemano, e per scoprirli bisogna andare apposta a cercarli, chi non percorra il fiume in barca. Tanto pochi, nella vastità molle e potente del fiume serpeggiante, li nascondono o li lasciano appena intravedere, qua un gomito, là un ciglio d’argine, altrove un lembo di golena boscosa, o le svolte della strada rivierasca.
Read More »Irène Némirovsky, tra i casi letterari più potenti degli ultimi decenni
Le sembrò tutto ambiguo, una fatalità, forse, ordita da un romanziere sadico. Il 2 febbraio del 1939 Irène Némirovsky si era fatta battezzare presso l’Abbazia di Sainte-Marie, l’anno dopo veniva censita come ebrea. La lettera inviata al maresciallo Pétain – “Inutile dire che non mi sono mai occupata di politica, avendo scritto opere puramente letterarie… mi sono impegnata al massimo per far conoscere e amare la Francia” – non aveva sortito effetto. Eppure, Irène Némirovsky, donna audace, d’intransigente bellezza, cruda, era tra gli scrittori più noti, in Francia. Da David Golder, uscito nel 1929 per Grasset, era stato tratto un film di successo – passato, in Italia, come “La beffa della vita” – girato da Julien Duvivier.
Read More »‘Vita in Egitto’ di Enrico Pea. Racconto da dove è partita la rinascita della letteratura italiana
Nel 1949, la Mondadori pubblica Vita in Egitto di Enrico Pea. Nonostante da decenni manchi una ristampa, questo titolo ha un’importanza capitale non soltanto per il gran pezzo di letteratura che rappresenta, ma anche per l’incredibile testimonianza che contiene. In queste pagine, infatti, Pea fa un resoconto estremamente espressivo e concreto degli anni da lui vissuti in Egitto, per esattezza ad Alessandria, gran metropoli mediorientale. In questa opera lo scrittore seravezzino ci fa dono di pagine roventi; questo non solo in virtù dell’arido sole alessandrino, che tanto volentieri cuoce la carne degli uomini, ma anche per il turbinio di passioni politiche, amorose, artistiche e religiose che muovono le zone più umili della città, e che sono racchiuse in questa opera.
Read More »‘La montagna incantata’ di Mann: una lettura filosofica di Davide Morelli
Ha perfettamente ragione Milan Kundera, quando scrive nel suo saggio "L'arte del romanzo", che il romanzo è soprattutto complessità. La montagna incantata infatti è impegnativa per la molteplicità di temi filosofici, politici, morali, scientifici, religiosi trattati. Il lettore si trova di fronte a molti spunti di riflessione.
Read More »‘Il Signore degli Anelli’ di Tolkien, un mondo immaginario ma reale nella recensione del poeta Auden
Al mondo esisteranno pure lettori che non amano le Gesta Eroiche, però io non ne ho mai incontrati. Per molti di noi costituiscono il più piacevole genere letterario, al punto che non possiamo fare a meno di divorarne le pagine anche quando la nostra capacità critica le bolla come spazzatura. Chiunque ricordi Lo Hobbit come il miglior racconto per bambini degli ultimi cinquant’anni non potrà che aprire la nuova opera del professor Tolkien con le più alte aspettative, e tuttavia La Compagnia dell’Anello le supera tutte. Sarebbe alquanto sorprendente se entro il prossimo Natale il libro non lo rendesse ricco.
Read More »‘Resurrezione’ di Tolstoj, una lectio magistralis per Pasqua attraverso una storia d’Amore
È di un anno che precede il Novecento, nonché l'ultimo, il romanzo Resurrezione del grande scrittore russo Lev Tolstoj, secondo alcuni persino superiore a Guerra e pace e ad Anna Karenina. L’incipit di Resurrezione tra i più esplosivi e seducenti della storia della letteratura -, travolgente, intimo, e denota un’inversione di tendenza, un cambio di passo rispetto a Guerra e pace, poema della Russia e dei suoi salotti, e ad Anna Karenina, tragedia della ricca donna vittima di quella smania di dolore e struggimento che spesso investe gli individui che hanno tutto dalla vit
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