Chi non è, a suo modo, fomentatore d’odio, scagli la prima pietra. Questa di sicuro non è la prima, dato il clima pro-regolamentazioni della comunicazione e dell’informazione online che aleggia intensamente, almeno dai tempi della Brexit in poi. Ma il promotore di questa idea è colui che, onnipresente da mesi sulle reti e sulla stampa nazionale e internazionale, pretende una Politica “con la P maiuscola” (nonostante questa nasca da un dibattito fatto di proposte concrete che, in più occasioni, le Sardine hanno dimostrato di non poter offrire). Mattia Santori infatti è il leader del movimento che, proprio perché nato sospinto dai venti di mezzi e personaggi più mainstream, vorrebbe la distruzione degli altri mezzi di diffusione del pensiero, più funzionali alla disintermediazione.
Read More »Chi sono i morti dell’Europa? Il vuoto di Renzi, Salvini e della sardina Sartori
Pavel Ivanovič Čičikov attraversa la Russia per acquistare anime morte, i servi della gleba deceduti ma non ancora registrati come tali, così da costruirsi un capitale di spettri, una ricchezza fantasmatica da tramutare, poi, in viatico d’ascesa sociale. Questa figura mediocremente cordiale, “un uomo molto ammodo, comunque lo si rigirasse”, cui Gogol’ attribuisce i tratti della più totale banalità – né bello né brutto, né grasso né magro, né vecchio né giovane – è la metafora letteraria perfetta per il vuoto di rappresentanza che infesta l’Europa, reso ormai palese dal recente trionfo dei conservatori di Boris Johnson in Gran Bretagna.
Read More »Tra sardine e gattini l’Italia sta diventando uno zoo
Una cosa è certa: in Italia niente riempie le piazze come l’idea di combattere contro una persona. La grottesca tenzone tra sardine che non si legano e gattini che cenano a base di pesce, è rappresentativa della parabola discendente che trasforma un Paese che non sa riconoscere i problemi che lo affliggono, in un cortile buono per la lotta tra galline.
Read More »L’Umbria non è l’Ohio e Luigi di Maio non ha colpe ma solo il ‘complesso di popolarità a debito’
In principio parlano i voti assoluti. In Umbria ha stravinto la coalizione di centro-destra, con la Lega che tiene la percentuale altissima conquistata alle elezioni europee e Fratelli d’Italia che raddoppia i consensi. A prima vista sembrerebbe che la scelta di Matteo Salvini di aprire la crisi di governo con il Movimento 5 Stelle, in linea con la volontà di capitalizzare il sentimento popolare degli italiani che lo vede in testa ai sondaggi, sia giusta, anche se questa sfida era piuttosto facile (senza nulla togliere alla campagna elettorale perfetta del leader della Lega).
Read More »Nomine UE: nessun cambiamento
Le recenti elezioni e le nomine ai vertici delle istituzioni UE hanno posto la parola fine a ogni velleitaria speranza di modificare l'UE dall'interno. Nata per dare sfogo al sub-imperialismo commerciale tedesco e per garantire il controllo nordamericano sul Vecchio Continente, questa “Unione” si è inevitabilmente ridotta a un agglomerato di Stati, privi di sovranità, che cercano disperatamente di fare ognuno i propri interessi favorendo, più o meno inconsciamente, le progettualità geopolitiche di potenze extra-continentali.
Read More »L’ONU ci salverà dal razzismo dilagante in Italia!
10 settembre 2018: ci siamo risvegliati in un paese razzista. Invano La Repubblica e il Corrierone ci avevano messo in guardia dal nefasto ritorno agli anni Trenta; inutili gli appelli dell’Opposizione democratica, dei grandi media e delle ong contro il Governo gialloverde e fascistissimo. Siamo stati ciechi, sordi agli accorati avvertimenti di questi profeti novelli: il ducetto Salvini è andato a risvegliare nell’inconscio di noi italiani tutti i nostri più orrendi e reconditi sentimenti d’odio razziale. Satana ha vinto, siamo peccatori. Non ci resta che aspettare il Messia per la nostra redenzione. Ed ecco che nell’alto dei cieli dell’ONU arrivano le urla imploranti dei profeti, tanto fischiati e disprezzati dal popolino ignorante che si lascia incantare dal demonio, e ci si accorge finalmente di questa Italietta sporca, sudicia e razzista. Così Michelle Bachelet la Misericordiosa, Alto commissario Onu per i diritti umani, ha dato il lieto annuncio della venuta degli Arcangeli dal casco blu: «Abbiamo intenzione di inviare personale in Italia per valutare il riferito forte incremento di atti di violenza e di razzismo contro migranti, persone di discendenza africana e Rom».
Read More »La Magistratura migrante da riformare, e l’inchiesta contro Salvini
Un’inchiesta da manuale, quella del procuratore capo di Agrigento Luigi Patronaggio. Secondo la migliore tradizione italiana. Leggasi infatti: inchiesta dai risvolti politici. Anzi, politicissimi. La vicenda ha inizio dopo Ferragosto, quando un’imbarcazione carica di extracomunitari viene intercettata dalla Squadra marittima delle Forze armate di Malta in acque maltesi. La nave, proveniente dalla Libia, non corre il rischio di affondare e perciò viene rimbalzata dalle faine isolane. Lasciata al proprio destino in mezzo al mare, è lì che viene rinvenuta dal pattuglia-barconi Diciotti, unità della Guardia costiera italiana. Alla richiesta di individuare un porto sicuro dove poter far sbarcare gli immigrati, La Valletta risponde niet. Tradotto: li avete salvati voi, ve li tenete voi. Da far invidia a Ponzio Pilato. E in barba al fatto che si trovassero nell’area Sar dell’isola, di competenza maltese.
Read More »I truffatori dell’antirazzismo e la sinistra morente salvata dalle uova
Una bravata di alcuni ragazzotti nel notturno torinese che ha preso di mira diverse donne tra cui Daisy Osuake, atleta italiana di origine africana, si è trasformata nella punta dell’iceberg di un presunto odio razziale che sta divorando il Paese. I carabinieri per ora stano escludendo il movente xenofobo eppure la recuperazione politica è già in atto per colpire il governo giallo-verde, ritenuto complice e mandante di questa artificiosa ricostruzione dei fatti.
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