Ha avuto larghissima circolazione in tutto il mondo il film di Jean-Jacques Annaud Il nome della rosa, realizzato – come recitano i titoli di testa – “sul palinsesto del romanzo di Umberto Eco”, che a sua volta – con oltre cinque milioni di copie diffuse in venticinque lingue – viene celebrato tra i libri di autore italiano più venduto di tutti tempi.
Read More »Addio a Umberto Eco, ideologo enciclopedico
L'osannato semiologo e scrittore di successo Umberto Eco si è spento a 84 anni il 20 febbraio scorso, lasciando, a detta soprattutto della sinistra intellettuale radical chic, impegnata in questi giorni in sterili panegirici dello scrittore piemontese, un vuoto incolmabile. Senza dubbio Umberto Eco è stata una delle personalità di maggior rilievo della cultura italiana dell’ultimo secolo, acuto osservatore e generoso donatore di sapere. Eco era una enciclopedia vivente, un concentrato di nozioni che gli consentiva di indagare intorno a vari argomenti, ma non è mai stato, come molti pensano, un filosofo. In questo settore infatti mai una volta, a parte la semiologia in cui era specializzato, il borioso accademico ha dato vita ad una innovazione di pensiero. Cosa ha introdotto di significativo dal punto di vista filosofico Umberto Eco? Era un illuminista rimasto a Kant, che non si è mai reso conto che nuovi sviluppi hanno contraddetto alcuni principi. Un alfiere del progressismo di sinistra che ha accettato senza se e senza ma il pensiero unico, l'ideologia dominante.
Read More »Gruppo 63: tra avanguardia e sperimentalismo
Stimolati e allo stesso tempo insoddisfatti dei nuovi passi che si stavano muovendo un gruppo di scrittori e critici, tra i quali Umberto Eco, Renato Barilli, Francesco Leonetti, Giancarlo Marmori, Lamberto Pignotti, Alberto Arbasino, Edoardo Sanguineti, Giorgio Manganelli, Luigi Malerba, in occasione di un convegno tenutosi a Palermo nel 1963, creano il «Gruppo 63» affermando il carattere provocatorio della nuova letteratura, la protesta contro il realismo e contro l'assetto della realtà, il carattere dell'opera moderna come «opera aperta», la disgregazione dei linguaggi e l'uso del plurilinguismo.
Read More »New Italian Epic: la narrativa metastorica
New Italian Epic. la Nuova Epica Italiana, che si configura come una sorta di nuova narrativa metastorica allegorica, viene pubblicato da Wu Ming (precisamente da Wu Ming 1, dato che così amano firmarsi gli autori) nel 2008
Read More »Premio Strega: una storia lunga quasi 70 anni
Probabilmente, accanto alla bandiera Italiana, non sarebbe un errore affiancare il logo del liquore Strega, come simbolo della liberazione dalla dittatura fascista. Per comprendere il senso di quest'affermazione, dobbiamo soffermarci sull'uscio del Salone letterario di casa Bellonci nel 1944, dove troviamo anche Alberti Guido, proprietario della casa produttrice del citato liquore e contribuente portante all'idea della madre del premio, Maria Bellonci.
Read More »