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Tag Archives: Umberto Saba

Il Natale diventa letteratura con le poesie di Ungaretti, Saba e Quasimodo

poesie di Natale

Chritsmas is the air, tra poche ore sarà Natale, le case e i balconi si illuminano di mille colori, dalle finestre si intravedono gli abeti vestiti a festa. La gente guidata da sontuose luminarie affolla le strade, in cerca degli ultimi regali da mettere sotto l'albero. I presepi si preparano ad accogliere Gesù bambino. Anche importanti personalità della letteratura del Novecento ne aveva raccolto l'atmosfera, facendo del Natale, l'inchiostro per loro penne, redigendo capolavori immortali. In particolare tre sono le poesie di natale d'autore che hanno un prezioso lascito nella letteratura novecentesca: Natale di Giuseppe Ungaretti, Nella notte di natale di Umberto Saba e Natale di Salvatore Quasimodo.

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‘Basterà un soffio d’erba’, il distacco visto da Giorgio Caproni

Giorgio Caproni

Basterà un soffio d'erba di Giorgio Caproni è una poesia che fa parte della raccolta Cronistoria. Questo dodicesimo sonetto sviluppa il tema del distacco, di cui la morte non rappresenta che il primo momento: a essa succede infatti anche l'allontanamento provocato dalla vita che continua e dal conseguente cedere della memoria. Probabilmente, già prima, si chiede il poeta, è stata presente nel cuore di lei la consapevolezza della prossima separazione e il desiderio di adempiervi.

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La poesia di Umberto Saba: un luogo di conciliazione

il canzoniere libro

La poesia per Umberto Saba è lo strumento con il quale capire, analizzare e metabolizzare il proprio dolore, le esperienze della propria vita; ed è grazie a questa, che il poeta riesce a cogliere del buono in quel padre “fantasma”, ” gaio e leggero”, nonostante tutto il rancore che ha respirato di riflesso dalla madre, che invece, “tutti sentiva della vita i pesi”

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Umberto Saba: una vita tra abisso e rose

Umberto Saba immagine

mberto Saba, pseudonimo di Umberto Poli (Trieste 1883- Gorizia 1957) è una delle figure dominanti nella cultura italiana novecentesca. La sua poesia segna una strada alternativa rispetto alle tendenze consuete del periodo, è aperta ad una maggiore attenzione verso la vita, la realtà e i sentimenti più profondi dell’animo umano.Il poeta, sin dalla sua nascita, è segnato dal dolore, dalla solitudine e dall’abbandono, tematiche che non a caso impregnano i suoi componimenti e che sono espresse dall’autore con un linguaggio singolarmente tenero e familiare che sembra accarezzare e far vibrare le corde dell’anima.

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